A dire stop alla fame ci pensa il grasso bruno



(ANSA) - ROMA, 19 NOV - A dire stop alla fame ci pensa il "grasso bruno", che con una connessione speciale tra intestino e cervello riesce a dire quando il corpo è sazio. Questo è il risultato di uno studio pubblicato su Cell e realizzato da ricercatori del Politecnico di Monaco e dell'Università di Turku. Il grasso bruno è quel tipo di grasso noto per la produzione di calore ed ora si è scoperto come interagisca con un ormone dell'intestino, la secretina, per dire quando si è sazi. Secondo quanto emerso dagli studiosi, durante un pasto, i segnali codificati dagli ormoni raggiungono il cervello attraverso il sangue o i nervi attivati ​​nell'intestino tenue.    Il lavoro ha dimostrato come la secretina (che è stata scoperta per la prima volta nel 1902 per stimolare il pancreas a secernere sostanze che aiutano l'intestino tenue a neutralizzare gli acidi e a digerire i macronutrienti) ha un ruolo finora sottovalutato nella gestione della sazietà. Nello studio finlandese e tedesco, topi affamati che avevano ricevuto delle iniezioni di secretina avevano raggiunto la soppressione dell'appetito. Ma l'iniezione con secretina aveva anche aumentato la quantità di calore prodotta dal loro grasso bruno. Sugli esseri umani, invece, è stato fatto un altro genere di esperimento, dal quale è emerso che livelli più alti di secretina nel sangue corrispondevano a un grasso bruno più metabolicamente attivo.(ANSA).   









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