ANSA-IL PUNTO/COVID: Molise; meno contagi, ma anche tamponi



(ANSA) - CAMPOBASSO, 01 FEB - Nelle ultime 24 ore in Molise si sono registrati 4 nuovi decessi tra pazienti ricoverati in terapia intensiva (3) e malattie infettive (1), 272 in totale dall'inizio dell'emergenza, 31 nuovi contagi da Covid-19, in diminuzione rispetto a ieri (57) a fronte di 358 tamponi refertati, ieri 515, 3 ricoveri nel reparto di malattie infettive dell'ospedale Cardarelli di Campobasso e 55 guariti. È quanto emerge dal report diffuso in serata dall'Azienda sanitaria regionale (Asrem). Il totale degli attualmente positivi in regione è 1.184, 58 i ricoverati in malattie infettive, 3 in meno rispetto a ieri, 8 in terapia intensiva (-1). Gli asintomatici a domicilio sono 1.112, mentre il totale dei soggetti in isolamento è 1.586, 2.593 le visite domiciliari attualmente effettuate dalle Unità speciali di continuità assistenziale (Usca). Secondo un recente report della Fondazione 'Gimbe', in Molise il 14% delle persone sottoposte nella prima fase alla vaccinazione anti Covid, non apparterrebbe a personale sanitario o sociosanitario e a ospiti delle Rsa. Tra questi 'furbetti', stando a quanto ipotizza la consigliera regionale Aida Romagnuolo (Fdi), potrebbero esserci anche esponenti della politica. "Sembrerebbe - ha spiegato in una nota - che a usufruire della somministrazione dei vaccini e, in questo momento non ne avevano diritto, tra i 947 beneficiari ci sarebbero stati anche alcuni noti politici a livello regionale, ma anche qualche sindaco con i suoi amministratori e sempre con parenti, amici e compari. La voce circola da giorni nel Molise e, a volte, a pensare male si indovina. Come Consigliere regionale e soprattutto come cittadina molisana - ha aggiunto - pretendiamo di sapere subito nomi e cognomi di chi ha vergognosamente usufruito di un privilegio a discapito degli ammalati, degli anziani e degli aventi diritto in questa prima fase. Presenterò un'interrogazione al presidente della Giunta regionale, affinché l'Asrem fornisca tutte le dovute spiegazioni e documentazioni, anche in vista della seconda dose somministrata o ancora da somministrare agli stessi raccomandati. Penso - ha concluso - che bisognerà fare piena luce su questa oscura e vergognosa vicenda, con la speranza e l'auspicio, perché stenterei a crederci, che tra i non dovuti beneficiari non incappiamo nel solito furbetto che potrebbe annidarsi anche tra i banchi del Consiglio regionale. Se ciò corrispondesse al vero, sarebbe l'ulteriore, ennesima sconfitta dei molisani. Per il bene del Molise non tacerò". (ANSA).
   









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