Avvelenamento da cibo, scoperto come combattere batterio



(ANSA) - SYDNEY, 11 DIC - Una nuova ricerca australiana potrà aiutare a salvare vite nel trattare infezioni potenzialmente letali, in particolare da cibo, dopo aver scoperto come combattere un comune batterio senza dover ricorrere ad antibiotici. Gli studiosi dell'Australian National University di Canberra hanno scoperto come interagisce con il sistema immunitario il Bacillus cereus, uno dei contaminanti più comuni, che produce tossine che a loro volta causano vomito e diarrea.    "Abbiamo trovato come questo batterio interagisce con il nostro sistema immunitario, come si sostiene e anche come potremmo trattare i danni che causa", scrive il responsabile dello studio, Anukriti Mathur su Nature Microbiology. Il Bacillus cereus si può trovare in verdure, carne, pesce, riso e pasta e si moltiplica se i cibi sono conservati alle temperature sbagliate.    La ricerca indica che il batterio ha "una capacità notevole di secernere tossine" nel cibo contaminato, che attaccano le cellule nell'organismo e causano vomito e diarrea. "Sapevamo che delle tossine attaccano le cellule, facendo scattare una reazione immunitaria, ma ora sappiamo come questo avviene", scrive Mathur. "Abbiamo scoperto che la tossina si lega direttamente alla cellula e la trafora per ucciderla. Il sistema immunitario risponde all'infezione e causa una reazione. Poiché ora sappiamo come operano il batterio e le tossine, li possiamo combattere e trovare la maniera di usare le difese del sistema immunitario".    La ricerca potrà aiutare in particolare i pazienti con un sistema immunitario compromesso. "Potremo salvare tali pazienti indebolendo la tossina, o in caso di sepsi attenuare le risposte infiammatorie. Avremo anche nuove opzioni farmaceutiche per dare maggiore sostegno alle terapie antibiotiche, specie in un quadro generale di crescente resistenza agli antibiotici".    La prevenzione tuttavia rimane sempre migliore delle cure, sottolinea lo studioso. "E' importante lavarsi bene le mani e preparare i cibi secondo le linee guida di sicurezza. Sempre cuocere o riscaldare gli alimenti in modo appropriato. I batteri possono essere già presenti e cominciare a secernere tossine nel cibo. Riscaldare gli avanzi in modo appropriato distruggerà la maggior parte dei batteri e le loro tossine". (ANSA)









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