Essere in sovrappeso può portare alla depressione



(ANSA) - ROMA, 14 NOV - I chili di troppo fanno rima con depressione, anche se la persona interessata non presenta altri problemi di salute. La prova più forte mai dimostrata di questo legame arriva da uno studio che ha mostrato come l'obesità non solo aumenti il rischio di malattie croniche ma anche di disturbi dell'umore.    Una ricerca pubblicata su Jama poche settimane fa mostrava come le persone affette da depressione maggiore abbiano un rischio genetico più elevato di sviluppare obesità. Il nuovo studio, pubblicato sull'International Journal of Epidemiology, indaga invece l'aspetto psicologico. I ricercatori hanno esaminato i dati della Biobanca britannica relativi a oltre 48.000 persone con depressione nate tra il 1938 e il 1971, confrontandoli con un gruppo di controllo di 290.000 persone.    Le informazioni mediche sono state incrociate con quelle genetiche e hanno rivelato come il sovrappeso provochi depressione anche in chi non presenta predisposizione genetica a una serie di problemi di salute correlati con i chili di troppo.    E questo era particolarmente evidente nelle donne.    "Abbiamo separato la componente psicologica dell'essere in sovrappeso dall'impatto dei problemi di salute legati all'obesità utilizzando i geni associati a un più alto indice di massa corporea, ma con un rischio inferiore di malattie correlate al sovrappeso", spiega Elina Hypponen, dell'Università del South Australia (UniSA). Dai risultati emerge inoltre che "l'impatto psicologico dell'obesità può causare depressione, il che però rende molto più difficile per queste persone adottare abitudini di vita sane", conclude Jess Tyrrell, dell'Università britannica di Exeter. (ANSA).   









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