Perdere la fertilità con la chemio, speranza da staminali



(ANSA) - ROMA, 19 GIU - Arriva una nuova possibilità per proteggere la fertilità dei maschi che si ammalano di tumore durante l'infanzia: per la prima volta è stato sviluppato un metodo per coltivare in vitro e far diventare le staminali presenti nei testicoli nelle cellule che diventano spermatozoi.    A spiegarlo sulla rivista rivista Stem Cells and Development sono i ricercatori dell'università Ben Gurion del Negev. Gli studiosi hanno scoperto che gli spermatogoni (cioè le cellule progenitrici gli spermatozoi), presenti nei testicoli, possono essere usati per proteggere la fertilità dei pazienti maschi. Nello studio hanno fatto delle biopsie ai testicoli di sette bambini, ammalatisi di tumore prima della pubertà e trattati con chemioterapia. Le cellule così ricavate sono state coltivate e isolate in diversi stadi di sviluppo, ed è stato possibile identificare delle cellule simili agli spermatozoi, che si erano sviluppate da quelle dei testicoli. "I nostri risultati dimostrano, per la prima volta, che ci sono spermatogoni attivi, che possono svilupparsi in vitro fino a maturare e diventare cellule simili agli spermatozoi", commenta Mahmoud Huleihel, coordinatore dello studio. "Questo studio - conclude - può aprire la strada a nuovi modi per proteggere e conservare la fertilità nei maschi che si ammalano di cancro prima della pubertà e di quelli che soffrono di azoospermia, cioè sono completamente privi di spermatozoi". (ANSA).   









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