Sanità:Vittadini,stop 38mila decessi anno infezioni ospedali



(ANSA) - FIRENZE, 25 OTT - "Stiamo per cominciare una ricerca sulle infezioni ospedaliere, che causano ogni anno in Italia 38mila decessi. E' un caso clamoroso. L'infezione nasce perché diminuisce la spesa per l'igiene negli ospedali, che si puliscono di meno. Di conseguenza aumentano i batteri resistenti e peggiorano le condizioni". Lo ha detto Giorgio Vittadini, presidente dell'Associazione per la sussidiarietà, intervenendo a Firenze al congresso della Federazione delle associazioni regionali degli economi e provveditori alla sanità (Fare).    "Consip ha imposto gare al massimo ribasso - ha aggiunto Vittadini - perché, si dice, così si è efficienti e si spende meno. Ma non è così".    Tra i temi al centro del convegno, spiega un comunicato, l'individuazione "di migliori modelli di approvvigionamento compatibili con la situazione finanziaria del Governo, nell'ottica di un'ottimizzazione delle spese e dell'efficienza in un contesto di risorse scarse". Un obiettivo che è possibile raggiungere anche migliorando la governance della mobilità sanitaria. Per quanto riguarda in particolare la Toscana, il report dell'osservatorio della Fondazione Gimbe sulla mobilità sanitaria interregionale nel 2017, la regione è la quinta regione in Italia per indice di attrazione dopo Lombardia, Emilia Romagna, Veneto, Lazio, con il 7,4% di mobilità attiva, "per un totale di crediti (pari al valore delle prestazioni erogate a cittadini non residenti) di 344,7 milioni di euro".    "Per quanto riguarda invece l'indice di fuga (cittadini toscani che vanno fori regione a curarsi) - si spiega sempre del report - la Toscana, all'11/o posto in Italia, registra un debito di 205,3 milioni di euro". Nel complesso, "considerando mobilità attiva e passiva", in Toscana "il saldo è positivo, pari a 139,3 milioni di euro".(ANSA).   









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