Sanità: anche a Spoleto la Giornata mondiale del rene



(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 12 MAR - Anche quest'anno presso la struttura di Nefrologia e dialisi del presidio ospedaliero "S. Matteo degli Infermi" di Spoleto, diretta dalla dottoressa Paola Vittoria Santirosi, in occasione della giornata mondiale del rene che si svolgerà il prossimo 14 marzo, sono state organizzate delle iniziative per promuovere sia la conoscenza delle malattie renali sia la prevenzione attraverso un corretto stile di vita.    L'insufficienza renale cronica - spiega l'Usl Umbria 2 - è una malattia con una "crescita drammatica", al sesto posto fra le cause di morte nel mondo. Il numero di persone affette da patologie renali di vario tipo sono, ad oggi, oltre 850 milioni nel mondo. L'obiettivo della Giornata mondiale del rene è di sensibilizzare l'opinione pubblica sulla crescente incidenza delle patologie renali e sulla necessità di implementare specifiche misure e strategie di prevenzione.    "Salute renale per tutti ed ovunque" richiede che la prevenzione e il trattamento precoce delle patologie renali vengano incluse nella Copertura sanitaria universale. La Giornata Mondiale del Rene richiede che gli individui vengano incoraggiati ad intraprendere uno stile di vita sano (garantendo l'accesso ad acqua potabile, motivando all'attività fisica e a perseguire la lotta contro il tabagismo). Suggerimenti considerati importanti sia per prevenire la nascita di malattie renali sia per rallentarne il decorso.    - che vengano effettuati screening di base regolarmente, dando accesso a strumenti diagnostici essenziali (analisi delle urine, analisi del sangue, ecc); effettuare lo screening ad individui ad alto rischio di sviluppo di malattie renali è di fondamentale imprtanza per prevenire lo sviluppo di insufficienza renale o di altre patologie renali croniche.    Il dottor Luca Sapori, responsabile della Direzione medica del presidio ospedaliero di Spoleto informa che verranno eseguiti, presso l'ambulatorio di Nefrologia, posto al piano terra, ingresso poliambulatori, gli screening di base che prevedono la misurazione della pressione arteriosa, esame urine e dosaggio della creatinina. Dalle 9 alle 16 sarà presente personale sanitario per accogliere le persone che vorranno aderire gratuitamente all'iniziativa. Sarà infine organizzata una giornata di informazione e sensibilizzazione presso le scuole medie di Spoleto.    "L'insufficienza renale - spiega la Dott.ssa Paola Vittoria Santirosi, responsabile della Struttura semplice di Nefrologia e dialisi dell'Ospedale di Spoleto - è una malattia spesso priva di sintomi che può condurre alla dialisi. Proprio per queste caratteristiche va diagnosticata precocemente per evitare lo sviluppo della malattia terminale mettendo in atto tutti quei provvedimenti in grado di ridurne la progressione o addirittura arrivare alla cura definitiva dell'insufficienza renale. La prevenzione insieme a corretti stili di vita, terapie specifiche e diete personalizzate, può drasticamente modificare l'evoluzione della malattia renale. Per questo questa giornata di screening, oltre a sensibilizzare la popolazione su questo tipo di patologie, spesso misconosciuta, serve ad aumentare la sensibilità verso la cura e la prevenzione delle malattie renali. Semplici esami di screening possono indicare la presenza di patologie che possono portare alla perdita di funzione dell'organo e costituire fattori di rischio delle malattie cardio vascolari. In Italia circa 7 persone ogni 100 hanno una malattia renale. Fattori di rischio sono costituiti dall'ipertensione arteriosa, il diabete, la vasculopatia arteriosclerotica, da stili di vita scorretti (sedentarietà, eccesso di farmaci, fumo di sigaretta, obesità) e cattive abitudini alimentari". (ANSA).   









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