Usa: protesi seno e rischio linfoma, Fda ascolta le malate



(ANSA) - WASHINGTON, 26 MAR - Due giorni di audizioni ancora in corso, alla sede della Food and drug administration Usa, per stabilire i rischi per la salute legati alle protesi al seno denunciati da molte donne. In particolare la possibile connessione emersa tra gli impianti e il linfoma anaplastico a larghe cellule. Una forma di tumore.    I casi di questo cancro in donne con protesi, registrati dalla Fda sono 457. Le pazienti colpite, spesso da sintomi cosi' forti da richiedere la rimozione delle protesi, sono sfilate una dopo l'altra a raccontare le loro storie: alcune colpite dopo anni dall' impianto da forme di questo tumore gravi e persino metastatizzate.    Ma al momento, il comitato di esperti convenuto dall' Fda - che include medici e scienziati - non intenderebbe raccomandare il ritiro dal mercato delle protesi. Secondo quanto anticipato da vari media Usa, il comitato consultivo ritiene che il bando agli impianti sarebbe una decisione affrettata, senza dati sufficienti a sostenerne la necessita'.    La Fda dovrebbe dare prossimamente consigli e linea guida su come continuare a studiare il legame con il linfoma. (ANSA)









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