(ANSA) - ANCONA, 14 SET - Nelle Marche sono circa 4.500 su 70mila bambini marchigiani tra 0 e 6 anni, nati tra il 2013 e il 2018, quelli che devono completare le vaccinazioni obbligatorie secondo i dati dell'Azienda sanitaria unica regionale (Asur). In questi giorni sono molte però le vaccinazioni per rimediare all'ultimo momento alla carenza dovuta a volte anche a semplice dimenticanza: per facilitare i 'recuperi' gli ambulatori delle cinque aree vaste sono a disposizione per le vaccinazioni mancanti anche senza prenotazione, come invece avviene di norma.    Sul territorio, indicativamente, 1.592 casi riguardano l'Area Vasta 1 (Fano-Pesaro-Urbino), 850 l'Av2 (Fabriano-Jesi-Senigallia-Ancona), 527 l'Av4 di Fermo e 383 l'Av5 (Ascoli Piceno-San Benedetto del Tronto), i restanti sono nell'Av3 di (Macerata-Civitanova Marche-Camerino). Nella maggior parte dei casi, precisa l'Asur, la causa è legata all'iter di recupero che necessita di tempo per la totale applicazione in quanto le vaccinazioni mancanti (o la seconda dose) devono essere effettuate secondo una tempistica definita. A volte il motivo è la presenza di controindicazioni, in altri casi c'è stata volontà di non sottoporre a vaccinazione i figli. Questi ultimi, se di età 0-6 anni, rischiano di non poter frequentare scuole o strutture educative dell'infanzia alla riapertura delle scuole il 16 settembre. L'Asur è impegnata ad applicare la legge 119/2017 e a breve inizieranno a scattare le sanzioni.    In tutto le inadempienze vaccinali di ragazzi sotto i 16 anni sono attualmente tra le 12mila e le 14mila unità contro le circa 45mila irregolarità registrate nell'estate del 2017. Circa 8.500-9.500 'inadempienze' riguardano la fascia d'età tra i 6 e i 16 anni su 150mila presenti nella regione.(ANSA).