Dall’era glaciale un lupo e un caribù mummificati



I resti fossili mummificati di due animali dell’era glaciale, un lupo e un caribù, la renna dei boschi, vecchi di 50.000 anni e perfettamente conservati sono stati rinvenuti nel territorio canadese del Klondike, famoso tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento per la corsa all’oro. La preziosa scoperta è stata fatta proprio scavando in una miniera d’oro nel territorio dello Yukon, nella parte nord occidentale del Canada. Secondo i paleontologi, i fossili sono tra i più antichi tessuti di mammifero mummificati al mondo. Il rinvenimento dei due animali risale al 2016, ma solo adesso sono stati presentati al pubblico. Il lupo è integro, mentre al caribù mancano solo due zampe. Per i ricercatori del Programma di paleontologia dello Yukon, che hanno compiuto le prime analisi, “i fossili hanno ancora pelo, pelle e tessuti muscolari intatti”. Il loro ottimo stato di conservazione li rende molto rari. Per il paleontologo canadese Grant Zazula, “il lupo è, ad esempio, l’unico esemplare al mondo mummificato della sua specie risalente all’era glaciale di cui abbiamo conoscenza”. I fossili si trovavano in una regione vulcanica vecchia di 80.000 anni e, secondo gli esperti, proprio un letto di ceneri vulcaniche avrebbe contribuito a garantirne il perfetto stato di conservazione. I resti rimarranno in mostra per un mese nella cittadina canadese di Dawson, prima di essere trasferiti nel Centro Beringia dello Yukon legato al sistema di musei di storia naturale del Canada. I fossili saranno, quindi, sottoposti a studi più approfonditi, per stabilirne lo stato di salute e le cause della morte. Sarà, inoltre, analizzato il loro Dna, alla ricerca di eventuali tracce di batteri.









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