Bolzano. Mercato aperto, anzi apertissimo. In casa Alto Adige, a pochi giorni dall’inizio del tiro precampionato in Val Ridanna, si annunciano movimenti importanti, sia in entrata che in uscita. Partiamo da quest’ultima finestra che sarebbe dovuta rimanere ben chiusa, considerata l’importante ossatura della passata stagione. Struttura che ha perso un pezzo, ed anche pregiato, come quello del centrocampista Francesco “Ciccio” De Rose, il motorino del centrocampo biancorosso, CHE ha salutato la compagnia è si è trasferito (si tratta di un ritorno) in riva allo Stretto per andare a puntellare il centrocampo della Reggina. De Rose era legato da un contratto biennale con l’Alto Adige, la società altoatesina ha trasferito la proprietà del cartellino a quella calabrese viste non solo la richiesta degli amaranto ma anche la difficoltà di ambientamento del giocatore con il territorio. Insomma il trasferimento di De Rose alla Reggina non è proprio un fulmine a ciel sereno, ma è la maturata necessità del giocatore di “cambiare aria” per trovare un habitat più consono alle proprie esigenze. L’addio di De Rose ha un peso specifico enorme, non solo nel centrocampo ma anche per l’economia del gioco di tutta la squadra.

Bravo prova a parare il colpo

Il d.s. Paolo Bravo prova a “parare” il colpo portando a Bolzano il centrocampista torinese Emanuele Gatto, cresciuto nel settore giovanile della società granata. Nelle ultime due stagioni Emanuele Gatto ha inanellato 39 presenze con la maglia dei grigi dell’Alessandria. Il direttore sportivo Bravo ed Mario Ierardi si sono stretti la mano sottoscrivendo un contratto triennale, mentre arrivano in prestito (annuale) il difensore diciannovenne Alberto Alari ed il ventenne portiere Roberto Taliento, entrambi di proprietà dell’Atalanta.

Torna Simone Davi

Rimanendo in tema di new entry c’è da dire che il d.s. biancorosso ha sciolto il dubbio sul terzino sinistro Simone Davi: “cavallo pazzo” sarà richiamato in “patria” mettendosi a disposizione di Vecchi quale valida alternativa a Kawasaki Fabbri, passando così il cerino acceso alla Virtus Bolzano che dovrà trovare un valido sostituto a Davi. Nel reparto difensivo dell’Alto Adige troverà posto il trentenne difensore centrale della Repubblica Ceca Jan Polak. Il roccioso difensore è sbarcato in Italia nella stagione 2017-2018 dopo tre lustri trascorsi i campi della massima serie della Repubblica Ceca e della Polonia. Trattative in dirittura d’arrivo anche per il portiere Tommaso Cucchietti ed il ventenne attaccante Matteo Rover.

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