Fognini eliminato perde la partita e anche la faccia

Londra (inghilterra). Addio sogni di gloria per Fabio Fognini, al torneo di tennis più importante e seguito al mondo, quello sull’erba di Wimbledon. Il numero uno azzurro ha mancato il pass per gli...



Londra (inghilterra). Addio sogni di gloria per Fabio Fognini, al torneo di tennis più importante e seguito al mondo, quello sull’erba di Wimbledon. Il numero uno azzurro ha mancato il pass per gli ottavi di finale del singolare maschile del terzo Slam stagionale sui campi dell’All England Lawn Tennis Club di Londra. Il giocatore ligure, 32enne, numero 10 del mondo e 12 del seeding, nel match di ieri si è arreso allo statunitense Tennys Sandgren, 94 del ranking Atp, col punteggio di 6-3, 7-6 (12), 6-3. Nel corso del tie-break del secondo set Fognini ha sciupato quattro set-point e soprattutto è ricascato nel suo difetto, cedendo ai nervi in modo pesante. Nel corso del match si è “sfogato” ad alta voce, imprecando contro gli organizzatori del torneo, “rei” di averlo relegato in un campo «non buono». Le parole dell’azzurro hanno fatto il giro del mondo sul web in pochissimo tempo. «È giusto giocare qui? Maledetti inglesi, maledetti. Scoppiasse una bomba su questo circolo. Una bomba deve scoppiare qua»: queste le parole pronunciate dal ligure. Che poi, certo, nella conferenza stampa post-match si è scusato, ma la figura, ormai, era fatta. «La frustrazione ti fa fare degli errori. Non volevo offendere nessuno. Mi dispiace», ha detto Fognini incalzato dai giornalisti circa le sue esternazioni. «Quando si è in campo - ha aggiunto - può capitare di essere frustrati, molte volte perchè non si è consci di come si sta giocando. Se si è offeso qualcuno chiedo scusa. Nulla di più. I campi sono più consumati rispetto al solito, perchè quest’anno ha piovuto molto poco. Da metà campo in poi ci sono stati diversi brutti rimbalzi. Non ho perso però per colpa del campo, il mio avversario ha giocato meglio», ha poi dichiarato.

Meno male che ci salva Matteo Berrettini, che ha centrato gli ottavi, battendo in cinque set (6-7, 7-6, 4-6, 7-6, 6-3) al termine di una maratona, l’argentino Diego Sebastiàn.

Guardando gli altri risultati dei top player, Rafa Nadal stende in tre set il francese Jo-Wilfried Tsonga (6-2, 6-3, 6-2) e vola agli ottavi così come Roger Federer, sempre in tre set e sempre ai danni di un francese, Lucas Pouille, battuto 7-5, 6-2, 7-6 (4).

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