Ciclismo

Giro delle Dolomiti, il Colle è di Mr. Birkenstock

Christoph Fuhrbach e Marina Illmer si aggiudicano il primo atto della corsa a tappe altoatesina



BOLZANO. Il 39° Giro delle Dolomiti si è aperto con la benedizione di Christoph Fuhrbach. Teologo cattolico di Neustadt an der Weinstrasse (land del Renania-Palatinato in Germania), Fuhrbach ha preceduto Michael Aster (“Dynamic Bike Team”) di 2’22” e Davide Ferrari (“Asd Stemax Team”) di 2’45”. Settima posizione per Eduard Rizzi, secondo classificato nel 2014, staccato di 3’29”.

Tra le donne ha trionfato Marina Ilmer, appartenente alla “Somec Mgk Vis Lgl”, la quale ha dovuto sudare le fatidiche sette camicie per tenere a bada una combattiva Lorna Ciacci. Quest’ultima ha tagliato il traguardo con un ritardo di 1’23”. Soltanto terza la vincitrice dell’ultima edizione, Cristina Lambrugo, che ha subito un distacco complessivo di quasi due minuti.

Ad aver rubato la scena ha provveduto, però, l’atleta tedesco, che ha dominato il Colle in 39’18”. Fuhrbach è transitato come un fulmine. Soprannominato anche “Mr. Birkenstock” (calza sempre sandali senza attacco!), il tedesco è ormai una piccola celebrità, essendosi distinto in numerose imprese sportive, sia in Italia, sia all’estero. La carovana si è data appuntamento alle 7.30, presso la Fiera di Bolzano. Dopo un riscaldamento per le vie della città, i girini si sono diretti verso Caldaro e poi in direzione di Ora. Da qui il ritorno a Bronzolo e l’arrivo a Pineta di Laives: la crono ha avuto luogo nei pressi dell’Hotel Rotwand.

Tappa inedita, quella de Il Colle, ma durissima, ideale per gli scalatori puri. La salita prevedeva una lunghezza di 10,7 km per un dislivello di oltre mille metri e una pendenza media intorno al 10%. I girini non hanno mai avuto un attimo di tregua. Strada stretta e impegnativa per i cinquecento partecipanti: Eduard Rizzi (“Sportler-Best in the Alps”) ha cercato di fare l’andatura, ma nulla ha potuto contro Fuhrbach e soci, i quali hanno imposto subito un ritmo indiavolato, quasi da professionisti. Il 44enne di Neustadt ha messo tutti in riga, salutando ben presto gli avversari. Il “fenomeno” Fuhrbach è giunto sul Colle in solitaria e domani, sul Gardeccia, potrebbe concedere il bis.

Ai girini è stato offerto, su iniziativa del Comune di Laives, strudel e succo di mela, dalle aziende “Pan” e “Vog Products”. La cicloturistica, che coinvolge oltre cinquecento atleti provenienti da tutto il mondo, proseguirà fino al 1° agosto (giorno di riposo mercoledì 29 luglio). Domani è in programma la crono Pozza di Fassa-Rifugio Gardeccia: la partenza dalla Fiera di Bolzano è fissata alle 7.30.

 













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