Giro Lago di Resia, in 4.000 oggi al via 

Podismo. Partenza alle 17, ma la festa inizia già al mattino con fiera e gara baby



BOLZANO. Spumeggiante Giro Lago di Resia! Circa 4.000 podisti sono attesi nella giornata odierna a Curon Venosta e dintorni. La manifestazione podistica Giro Lago di Resia è da quasi diciannove annate un successo ed il comitato organizzatore dell’Asv Rennerclub Vinschgau Raiffeisen presieduto da Gerald Burger offrirà anche tanta animazione ai bambini, con la “Corsa delle Mele” alle ore 13.30 a Curon. Non ci si farà mancare niente nemmeno in mattinata, a partire dalle ore 9 con l’expo, fiera e mercato del contadino, mentre i più giovani avranno nuovamente di che divertirsi con attività di animazione previste appositamente per loro. Alle ore 11 sagra gastronomica al tendone delle feste, replicata in serata alle ore 20, la gara regina scatterà alle 17 e poi si chiuderà in bellezza con le premiazioni alle ore 21 e tante sorprese riservate a corridori ed appassionati.

I 500 volontari venostani si stanno dando un gran da fare ed il Lago di Resia, oltre ad essere visivamente suggestivo, è anche teatro di curiose leggende, come quella che narra che in certe giornate si possono udire i rintocchi del campanile sommerso risuonare dal profondo del bacino lacustre di Curon Venosta. E i rintocchi del Giro di Lago di Resia alle ore 17 saranno ben diciannove, puntando decisi verso l’edizione del ventennale, che nel 2019 potrà far optare il comitato a riproporre l’edizione in notturna con le fiaccole accese. I runners percorreranno l’intero perimetro del lago, 15.3 km con anche tanti concorrenti stranieri oltre a quelli provenienti da ogni angolo d’Italia, grazie alla vicinanza con le limitrofe Austria e Svizzera. La suggestiva corsa venostana chiama a raccolta anche numerosi appassionati, a radunarsi nei dintorni del lago per sostenere gli atleti con un applauso o un semplice coro d’incitamento. Gerald Burger e tutto il comitato s’impegnano a fornire il massimo ad ogni atleta, in un luogo che di certo aiuta essendo – a detta degli stessi atleti – “magico”. I runners chiudono la propria performance con il sorriso e questo è importante, anche perché la gara è per tutti, lo dimostrano anche gli atleti disabili e di handbike (ad anticipare di qualche minuto la partenza dei podisti), i quali affrontano a meraviglia la competizione con la forza delle braccia ed il proprio coraggio. Lo start ufficiale verrà dedicato a loro e, finalmente, la diciannovesima edizione potrà partire.













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