BOLZANO . La sfida che vale il vertice. Graz contro Bolzano, appaiate in testa alla classifica della Erste Bank Eishockeyliga e guardano tutti dall'alto verso il basso, è un capitolo insolito per questa lega. Non succedeva da una vita che la vigilia del match tra queste due squadre (face off stasera alle 19.15, diretta Tv su Video 33) fosse caratterizzata da una tensione discretamente particolare. Non sarà la gara che decide la stagione, osservando però la tabella attuale, quello in programma alla Merkur Arena, però, non è nemmeno una gara come le altre. Per i nostalgici biancorossi arriva, propizia, l'occasione per rievocare uno dei momenti più esaltanti della storia dell'hockey bolzaninio. I

l salto all'indietro è notevole: anno 1993, “soltanto” 25 anni fa. I biancorossi vinsero l'Alpenliga asfaltando 8-2 i Devils Milano in finale, ma il vero miracolo quella squadra riuscì a compierlo il 18 dicembre in semifinale, battendo 7-6 il Graz di patron Hannes Kartnig, grazie al pareggio di Zarrillo a 12 secondi dalla sirena e al timbro decisivo del compianto “Ciccio” Podlosky all'overtime. Oggi la storia è diversa, i playoff sono lontani, parecchio, eppure Graz e Bolzano tornano a giocarsi una gara di cartello.

I tifosi già sognano una notte da primi in classifica, ma negli spogliatoio, almeno in quello dei campioni Ebel, il pensiero sarà un po' diverso. Ora come ora, e il tecnico dei biancorossi Kai Suikkanen lo avrà ripetuto ancora una volta, prima della partenza per Graz, conta la sostanza, per guadagnare ancora terreno in classifica e avvicinare, con un altro significativo passettino, il traguardo della Top Six. Tredici sono i punti che Bernard e compagni mantengono su Innsbruck e Linz, appaiate al sesto posto. Un bel bottino, frutto di un periodo incoraggiante. Dalla scoppola e gli otto gol rimediati contro Salissburgo, Bolzano ha inanellato in campionato quattro vittorie di fila, incassando la miseria di quattro reti. Graz, per parte sua, continua a vincere, ma ama complicarsi la vita e anche martedì in Ungheria ha portato a casa due punti solo all'overtime, incassando sette reti e una rimonta che poteva costare caro alla truppa di Doug Mason. Bolzano punta sulla solidità, i 99ers su un attacco che fa sfracelli (il secondo migliore della Ebel), ma anche una difesa che balla paurosamente in alcuni momenti del match.

I Foxes sono una macchina che in trasferta viagga bene: due sconfitte in stagione, poche, l'ultima un mese fa su un ghiaccio infame di un sobborgo di Zagabria. La ricetta è la stessa. Difesa e contropiede, sperando nella serata di grazie del portiere. E qui nasce il dubbio della vigilia. Chi giocherà tra Smith, fantastico a Dornbirn e in grande spolvero, o Irving, il titolare della truppa di Suikkanen? Sulla carta il coach finlandese dovrebbe ristabilire le gerarchie e rimettere in pista Irving. La notizia però è che questo Bolzano ha due portieri ultra-affidabili (i due goalie biancorossi, guidati da Smith, guidano la speciale classifica della Ebel): roba per pochi eletti almeno in questo campionato. “Stiamo vivendo un ottimo momento – spiega Smith – giocare a Graz è sempre difficile, anche loro stanno viaggiando bene, ma se noi porteremo a termine il nostro “gameplan” credo che avremo ottime chances di vincere questa partita. Sono felice di questo mio momento di forma – conclude il goalie con doppio passaporto – davanti però ho un squadra che rende, mi aiuta e mi dà fiducia”.

DIRETTA TV SU VIDEO 33

La gara che vale il primato sarà trasmessa in diretta su Video 33 (canale 10 del digitale terrestre). Si parte alle 19, con telecronaca affidata a Michele Bolognini e coach Fabio Larcher.