festival dello sport

I maestri del pallone

Pep.Carlo e Arrigo: la bellezza del calcio



“Se non ci fosse evoluzione il calcio morirebbe – ha detto Sacchi – oggi per fortuna ci sono sempre più allenatori e società in Italia che rischiano. Il calcio, secondo l’ex allenatore del Milan, con cui ha vinto 2 Champioins, si gioca più con il cervello che con i piedi”. “Il mio maestro – ha confessato Pep Guardiola, 2 Champions vinte con il Barcellona di Messi – è stato Johan Cruijff. Ci ha aperto gli occhi e ci spiegava perché abbiamo vinto”. Ogni allenatore ha la sua idea in testa – ha spiegato Carlo Ancelotti, 3 Champions vinte con Milan e Real Madrid. La bravura, e Pep in questo è davvero bravo, è saperla trasmettere con rapidità alla squadra".

Sulla Champions di quest'anno tutti d'accordo. Ci sarà più equilibrio. Mentre parlando del calcio italiano Guardiola si è detto convinto che non gli manchi nulla e che tornerà ai suoi livelli. "Nel calcio come nella vita - ha detto - capita più di perdere che di vincere". Su Messi: "Un animale feroce, da grandi partite, odia perdere". 













Altre notizie

Attualità