Il Bolzano sul monte di lancio della serie A 

Il ritorno ai vertici del movimento dopo 33 anni di assenza. Ingaggiati anche quattro rinforzi di categoria 


di Daniele Magagnin


BOLZANO. Il Bolzano Baseball Club è pronto per il ritorno ai vertici del movimento dopo trentatre anni di assenza. La squadra che si presenterà al via della A2, con autentici mostri sacri del “batti e corri nazionale” è stata varata ufficialmente presso la sala conferenze del “20Twenty” di Bolzano. “Un’altra grande scommessa – ha sottolineato il presidente Mauro Belliero-, comunque ben ponderata, perché frutto della programmazione e delle crescita di un gruppo autoctono diventato squadra, che si è fatta strada, passo dopo passo, con la forza delle idee condivise, dopo aver vinto il campionato nazionale allievi”.

Nelle pagine ricche di storia della società biancorossa si apre un nuovo, importante capitolo. Il Baseball Club Bolzano, dopo aver conquistato la promozione, cogliendo i frutto di il minuzioso programma della società biancorossa, si sta preparando ora nel modo migliore al ritorno sui palcoscenici nazionali che contano. L’assessore comunale allo sport, Angelo Gennaccaro ha portato i saluti della città, sottolineando che il baseball è uno dei motivi di orgoglio di Bolzano, città al vertice dello sport nazionale e internazionale con molte squadre e ha rimarcato il grande lavoro della società nella promozione e sviluppo del settore giovanile.

Antonio Zaccomer, presidente del Pool 77, la società che si occupa dello sviluppo del settore giovanile, prima di illustrare il grande lavoro di formazione di tecnici e dirigenti nella formazione e per la sicurezza si è soffermato sulla filosofia del movimento bolzanino:.

“La riconquista della serie A è arrivata prima del tempo, ma siamo tutti pronti per una nuova sfida.

Con lo spirito e le motivazioni di sempre: dedizione, lavoro, abnegazione, piedi ben posati per terra, relazioni e sinergie sincere con i portatori di interesse e, soprattutto, spazio ai giocatori locali, a tutti quelli che sono cresciuti e maturati in casa, che si sono impegnati dentro e anche fuori campo, a fare gruppo e a dare una mano al club”.

E’ ancora viva nella memoria l’impresa dei ragazzi allenati da coach Claudio Carsaniga: una stagione da protagonisti nel girone lombardo-piemontese, obiettivo playoff raggiunto, secondo posto, dietro al Codogno.

Poi il “colpo grosso”: nei playoff Bolzano piega con un perentorio 4-1 nella serie egli emiliani del Poviglio, vincitori del girone C, ottenendo il trionfale accesso in A, confezionando un risultato storico. Bolzano ha chiuso con il miglior attacco e tra le 4 migliori difese a livello nazionale. Claudio Carsaniga, il manager di oggi, 33 anni fa, ai tempi dell’ultima serie A, era un virgulto giovane della squadra biancorossa guidata da Mario Furlotti: “Bei ricordi – sottolinea il tecnico-, ora però guardiamo avanti.

L’obiettivo con questa squadra è la valorizzazione: del gruppo e dei singoli, delle motivazioni, dello spirito. Abbiamo mantenuto il gruppo vincente, al quale affianchiamo qualche elemento esperto che conosce la serie A, uno solo nuovo in tutti i sensi, gli altri già a conoscenza della nostra realtà.

Per fare quello che abbiamo in testa sono e saranno fondamentali tutti i membri del mio staff”.

Sono quattro i volti noti in casa biancorossa. In realtà tre, perché l’interbase venezuelano Jhoan Bravo, classe 1991, da un paio d’anni è l’apprezzato tecnico delle giovanili bolzanine.

E’ al debutto come giocatore nel campionato italiano. Ramon Bonilla,interno, classe 1989, ex Padule Baseball Sesto Fiorentino, secondo miglior battitore della scorsa A2, in procinto di accasarsi a Firenze per poi scegliere Bolzano. Sul monte di lancio arrivano in due. Filippo Bertolini, pithcer destro classe 1989, lo scorso anno a Modena, già in forza a Parma, Piacenza e Rimini, è un giocatore di esperienza, lanciatore puro su cui si punta molto.

Cresciuto nel Reggio Baseball, squadra della sua città, con cui ha disputato l'IBL nel 2013 e vinto gli scudetti di serie A federale nel 2012 e 2010. Si è laureato campione d'Italia 2015 con la casacca arancione dei Pirati di Rimini (0 vittorie, 1 sconfitta per una media PGL di 4.75 in 30.1 inning) Per il monte di lancio c’è pure il giovane venezuelano con passaporto italiano Angelo Palumbo, classe 1995, che nel 2017 ha disputato la Bundesliga con i Bad Homburg Hornets. Nato a Maracaibo ha disputato quattro stagioni nella Dominica Summer League con gli Orioles. 190 inning lanciati dal 2013 al 2017, con 37 gare da partente e una media PGL di 3.55.

“Siamo pronti ad affrontare una stagione impegnativa – ha detto il capitano, Andrea Sommadossi -, con senso di responsabilità, consapevoli di dovercela mettere davvero tutta”.

Il Bolzano Bc abbraccia la campagna di Admo “Facciamo gioco di squadra, un progetto ad ampia condivisione per favorire la tipizzazione come ha illustrato la presidente dell’Admo Alto Adige, Emanuela Imprescia.

Insomma, grande entusiasmo e Bolzano pronto sul monte di lancio per la serie A2.

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