Il Dro sbriga la pratica Vipo Trento 

La capolista la sblocca subito grazie a Ballarini, raddoppia con un gran colpo di Pasini e nella ripresa tira i remi in barca


di Nicolò Coletti


DRO. Sotto un sole cocente tutt’altro che di febbraio il Dro Alto Garda supera con un gran primo tempo l’ostacolo ViPo ed allunga sull’inseguitrice Lavis, costretta al pari in terra atesina. La squadra di mister Manfioletti ha spinto fin da subito sull’acceleratore ed al primo affondo ha gonfiato la rete, ma nella ripresa è calata vistosamente commettendo errori banali. La ViPo dal canto suo ha cercato di fare la propria partita ma dinnanzi alla corazzata dell’Alto Garda ha faticato a costruire gioco ed ha cercato di sfruttare le palle inattive. Preoccupano infine le condizioni del giovane centrocampista collinare Nardelli che all’inizio della seconda frazione si è gravemente infortunato al ginocchio tanto da dover richiedere l’intervento della barella.

Ad iniziare forte è la formazione di casa che alla prima occasione buona passa: al 4’ sul calcio d’angolo battuto da Pasini dalla sinistra svetta di testa Pancheri e la deviazione dell’ex Levico Terme favorisce bomber Ballarini che di puro istinto allunga la gamba e con la punta corregge in rete da pochi passi. La rete subita così a freddo non disorienta gli ospiti che al 6’ sempre su calcio d’angolo vanno vicini al pari con Dalfovo che di testa mette di poco a lato. Al 12’ si fa vedere Nervo che dopo un bello scambio al limite calcia a giro dal vertice sinistro dell’area e trova l’attenta risposta di Folgheraiter che mette in corner. Al 15’ Brusco prova a sorprendere l’estremo ospite sul primo palo, ma Folgheraiter in due tempi sventa la minaccia. La ViPo dal canto suo riesce a rendersi pericolosa o sui calci da fermo oppure grazie ai palloni recuperati nella metà campo della capolista, come al 21’ con Omodei che ruba palla a Nervo e prova la conclusione dalla distanza mancando però il bersaglio. Al 23’ ci prova dalla distanza anche Ballarini, ma la conclusione della punta droata pecca di precisione. Al 30’ la ViPo ha la più grande occasione della propria gara con Agosti, che sfrutta il mal posizionamento di Carletti su una punizione dai trenta metri e di testa indirizza la palla in porta trovando però il salvataggio sulla linea di Kostadinovic. Il Dro forse un po' spaventato dall’occasione concessa torna a spingere in avanti ed al 35’ raddoppia con una gran conclusione dai trenta metri di Pasini che dopo aver sbattuto sul palo termina la propria corsa in rete.

Nella ripresa i ritmi calano vistosamente e le azioni da rete latitano. Al 8’ viene interrotto il gioco per soccorrere lo sfortunato Nardelli rimasto a terra dopo uno strano movimento della gamba. Al 19’ ci prova Brusco su servizio di Calcari ma la sua conclusione è imprecisa. Al 35’ Ballarini difende palla in area con il fisico e calcia a botta sicura ma trova la miracolosa deviazione di Folgheraiter che mette in corner.

La ViPo fatica a costruire gioco e si fa vedere solo con azioni individuali che impensieriscono più di tanto la difesa di casa: al 39’ Tessaro vede Carletti un po' fuori dai pali e prova a sorprenderlo con un pallonetto ma l’estremo droato recupera la posizione e devia senza affanni, mentre al 45’ ci prova senza troppa convinzione Dalfovo dal limite, ma la sua conclusione è facile preda di Carletti che la blocca a terra.













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