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L’a.d. dell’Inter Antonello “apre” a Marotta: «Grande manager»

MILANO. La strada ormai è segnata: Beppe Marotta è sempre più vicino a mettere nero su bianco il suo passaggio all’Inter. Questione di settimane, più che di mesi, prima che la società nerazzurra...



MILANO. La strada ormai è segnata: Beppe Marotta è sempre più vicino a mettere nero su bianco il suo passaggio all’Inter. Questione di settimane, più che di mesi, prima che la società nerazzurra possa ufficializzare l’ingresso nella dirigenza dell’ex manager della Juventus. E anche dallo stesso club interista iniziano a filtrare le prime conferme, seppur in attesa delle firme sul contratto triennale, che dovrebbero arrivare al rientro di Steven Zhang dalla Cina nelle prossime settimane.

«Beppe Marotta è un grande manager, ma in questa fase bisogna sempre aspettare. Come in tutti i business, finché non c'è la firma non si può dire che le cose siano fatte», ha commentato l’amministratore delegato nerazzurro Alessandro Antonello. «Come abbiamo sempre detto, il nostro progetto è quello di crescere, e chiunque possa dare un contributo per aiutare a raggiungere gli obiettivi che ci siamo posti è il benvenuto», ha aggiunto Antonello. Parole decisamente diverse dalle smentite delle ultime settimane e parole che sembrano un’apertura verso l’arrivo dell’ex Juve.

Marotta dovrebbe inserirsi nell'organigramma proprio accanto all’attuale a.d., andando a replicare quella che era la struttura già vista alla Juventus: Antonello resterà a.d. per la parte amministrativa (come Mazzia in bianconero), mentre il manager varesino si occuperà della parte sportiva, insieme a Gardini e ad Ausilio, almeno per i primi tempi. Anche perché l'attuale organigramma ha dimostrato di funzionare, ma Suning punta a fare un salto di qualità per accorciare il gap nei confronti delle big. Andrà verificata, infatti, la reale compatibilità tra i vari ruoli: in fondo all’Inter la separazione dei ruoli per l’a.d. non ha funzionato in passato (basti vedere il caso Bolingbroke-Fassone) e anche una ulteriore figura «sportiva» come Sabatini, seppur diretta emanazione di Suning, aveva faticato.

Intanto la squadra di Spalletti è tornata ad allenarsi ad Appiano, senza i nazionali. Compreso Lautaro Martinez, che nei giorni scorsi non ha mancato di manifestare un po’ di fastidio per lo scarso minutaggio.















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Valeria Frangipane

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