calcio serie c

L'Alto Adige vince nel recupero

Batte il Teramo a tempo scaduto nel turno infrasettimanale



BOLZANO - Anche nel turno infrasettimanale la morale è sempre quella: è la difesa il miglior attacco di un Alto Adige specializzato nei gol last minute. E come a Vicenza, venerdì scorso, anche contro il Teramo è Filippo Sgarbi il match-winner biancorosso che con un suo tiro propizia il gol vittoria (autogol di Caidi). Al Druso la squadra di Zanetti conquista la sua seconda vittoria di fila e il suo quinto risultato utile consecutivo, incamerando altri tre punti pesantissimi in chiave playoff. 

Reduce dall'importante successo per 1-0 al “Menti” di Vicenza e in serie utile da quattro partite per effetto di due vittorie e altrettanti pareggi, l'Alto Adige di mister Zanetti - sesto in classifica - è di scena allo stadio Druso contro il Teramo per il primo di due match casalinghi consecutivi e ravvicinati (domenica capitan Fink e compagni ospiteranno la Sambenedettese).

Gli abruzzesi sono quartultimi in classifica con 28 punti (undici in meno del Südtirol) e con tre lunghezze di vantaggio sulla zona playout.

Il Teramo è in serie utile da tre partite per effetto di una vittoria, quella conquistata sul campo della capolista Padova, e di due pareggi casalinghi, entrambi a reti involate (0-0), contro Santarcangelo e Albinoleffe. 

Contro gli abruzzessi dell'ex biancorosso Giacomo Tulli, che parte inizialmente dalla panchina, mister Zanetti deve rinunciare all'ultimo momento a Erlic, infortunatosi nel riscaldamento, mentre ritrova sulla fascia sinistra Frascatore, che ha scontato il turno di squalifica. Torna disponibile anche Zanchi, che parte però dalla panchina. A centrocampo Cia viene preferito a Broh, mentre in attacco turno di riposo per Gyasi, al cui posto gioca Candellone.

Prima emozione dopo nemmeno un minuto di gioco, quando il tiro di Berardocco dal limite dell'area viene respinto corto da Speranza sui piedi di Costantino, che si gira e insacca il pallone in rete, ma l'arbitro annulla la marcatura per posizione di fuorigioco dell'attaccante biancorosso. 

Tonica e aggressiva, la squadra di Zanetti prova a tenere costantememte sotto pressione la difesa ospite, con gli abruzzesi che allentano il forcing biancorosso al 14' con un sinistro dai 25 metri di Ilari abbondantemente a lato.

Un minuto più tardi ancora Teramo, che approfitta di uno svarione difensivo di Sgarbi per mettere palla al centro dell'area con Fratangelo, ma nessun compagno è pronto a raccogliere l'invitante assist del numero 21 ospite.

Dopo il promettente avvio, la squadra di Zanetti, che gioca col vento contro, fatica a macinare gioco, soffrendo il pressing continuo ed efficace del Teramo, ma al 34' un lancio profondo col contagiri di Berardocco imbecca in area, defilato sulla sinistra, Frascatore, il cui traversone basso sul primo palo è una buona idea ma Candellone viene anticipato.

Al 37' Cia trova un varco centrale e lo percorre per poi scagliare dai 25 metri un sinistro potente ma impreciso che si perde a lato.

Cinque minuti più tardi ci vuole un grande Offredi per sventare sulla linea, con un gran balzo alla sua sinistra, un imperioso colpo di testa di Caidi su punizione-cross di Terracino.

Occasionissima che l'FCS pareggia prima dell'intervallo su traversone di Tait e girata sul primo palo di Costantino, fuori di pochissimo.

Squadre al riposo sul parziale di 0-0.

Dopo l'intervallo nessun cambio nelle due squadre, con la squadra di Zanetti che al 5' sviluppa una buona manovra in linea avviata da Berardocco, proseguita da Frascatore sulla sinistra e rifinita dallo stesso Berardocco che libera centralmente al tiro dai 20 metri Fink, il cui destro a giro sul secondo palo si perde però a lato.

Prova ad insistere l'FCS sospinto dal vento a favore, con mister Zanetti che dopo un quarto d'ora opera un doppio cambio, inserendo Gyasi e Broh per Candellone e Baldan, quest'ultimo dolorante al ginocchio. Poi dentro anche Bertoni e Gatto, al posto di Berardocco e Fink. Cambia anche il modulo: dal 3-5-2 al 4-3-1-2.

I cambi vivacizzano la manovra, e al 32' Gatto vede e serve l'inserimento centrale di Broh, il cui sinistro in corsa dal limite dell'area si perde a lato di poco.

La partita sembra destinata a concludersi sullo 0-0, ma al 92' su punizione-cross a spiovere in area di Gatto è bravissimo l'avanzato Sgarbi a controllare il pallone e a calciarlo verso la porta, trovando la deviazione finale di Caidi per l'1-0 definitivo con il quale i biancorossi si impongono sul Teramo, conquistando la seconda vittoria di fila, il quinto risultato utile consecutivo e – soprattutto – altri tre punti pesantissimi in chiave playoff.

FC ALTO ADIGE  - TERAMO 1-0 (0-0)

FC ALTO ADIGE (3-5-2): Offredi; Baldan (61. Broh), Sgarbi, Vinetot; Tait, Cia (85. Zanchi), Berardocco (72. Bertoni), Fink (73. Gatto), Frascatore; Costantino, Candellone (61. Gyasi)

In panchina: D’Egidio, Smith, Cess, Boccalari, Oneto, Heatley Flores, Berardi

Allenatore: Paolo Zanetti

TERAMO (3-5-2): Bifulco (61. Calore); Caidi, Speranza, Milillo; Sales, Ilari, De Grazia, Graziano, Varas; Fratangelo (61. Gondo), Bacio Terracino (61. Tulli) 

In panchina: Ventola, Pietrantonio, Amadio, Sandomenico, Diallo, Cretella

Allenatore: Ottavio Palladini

ARBITRO: Stefano Lorenzin di Castelfranco Veneto (Moro e Zampese, gli assistenti)

RETE: 92. Sgarbi (1-0)

NOTE: pomeriggio soleggiato ma con vento forte e freddo. Temperatura sostanzialmente mite. Ammoniti: De Grazia (T, 21.), Milillo (T, 26.), Cia (FCS, 36.), Graziano (T, 84.)













Altre notizie

Attualità