Calcio

Piazzi firma per il Parma: «Un progetto serio»

Responsabile di settore giovanile, metodologia e scouting: «Mi hanno avvicinato Inter e Juve ma in Emilia farò bene»


di Filippo Rosace


BOLZANO. Colazione a Collecchio. Il futuro di Luca Piazzi, ex ds dell'Alto Adige, ha i colori gialloblù del Parma. E in attesa di conoscere da vicino Jiang Lizhang, uomo d'affari cinese in procinto di rilevare il 60% della proprietà emiliana, giovedì il dirigente trentino definirà i contenuti del rapporto che lo legherà alla società emiliana per i prossimi quattro anni.

"Andrò ad assumere l'incarico di Responsabile del settore giovanile, della metodologia e dell'area scouting. - spiega Luca Piazzi - Sono compiti alla mia portata, perchè sono un tipo a cui piace costruire e lavorare su progetti piuttosto che curarne la gestione".

Dopo otto stagioni trascorse con l'Alto Adige, per Luca Piazzi è arrivato il momento di confrontarsi al di fuori dei confini regionali, inserendosi in un programma societario che punta a tornare nella massima serie entro i prossimi cinque anni. Ed in questo scenario Luca Piazzi si rimette in gioco partendo dal settore giovanile...e non solo. "Il nuovo incarico non rappresenta nè un punto di arrivo e neanche di partenzalo, lo considero una stimolante soluzione che mi consentirà da una parte di fare nuove esperienze, mentre dall'altra mi permetterà di poter applicare quello che ho in testa: ovvero un progetto innovativo rispetto a quelli classici. Il Parma vuol tornare ad essere una società di primo piano nel panorama nazionale sotto ogni punto di vista e la cosa a me intriga molto. Il mio obiettivo sarà quello di riuscire a costruire un percorso nelle varie categorie, implementando una filosofia di gioco che, nell'arco di cinque anni, possa riflettersi anche in prima squadra. Un altro grande lavoro riguarderà la creazione delle varie aree e la loro relativa sinergia. Quali saranno le aree? Formazione, ricerca ed un centro studi".

Prima del Parma, Luca Piazzi aveva ricevuto proposte da altre società blasonate deò calcio italiano, preferendo in ultimo quella avanzata dal Ds parmense Daniele Faggiano. "Sono stato avvicinato sia dall'Inter che dalla Juventus - conferma Piazzi - due realtà importantissime per carità ma si trattava di entrare a far parte progetti già studiati, avviati e dotati di una propria filosofia organizzativa. In questo momento ho preferito fare una scelta diversache mi desse la possibilità di lavorare e spaziare in ambiti che ritengo creativi. Con il Parma c'è la possibilità di fare qualcosa di ambizioso, dove mi sarà possibile apportare le mie idee...penso che sicuramente si tratti di una sfida difficile ma nello stesso tempo altamente importante e stimolante. La sola possibilità di potermi cimentare in questa mi riempie di grande soddisfazione".

 













Altre notizie

Attualità