Premi al ciclismo che «fa team» 

Consegnati ai “pedali baby” i riconoscimenti in memoria di Rolando Rigotti e Giannino Poli


di Daniele Magagnin


BOLZANO. Una grande festa del ciclismo giovanile regionale all’insegna della promozione dei valori e della passione. E’ calato il sipario sull’edizione 2018 del Memorial Rolando Rigotti ed è stato assegnato il Memorial Giannino Poli, presso l’auditorium “Lucio Battisti” della Formazione professionale di via Santa Geltrude a Bolzano. I ragazzi delle sei categorie giovanissimi, maschi e femmine di diciassette società del Trentino Alto Adige e i rispettivi dirigenti e tecnici, che sono poi autentici educatori sono stati premiati alla presenza delle autorità e dei promotori del criterium, che non assegna titoli individuali perché tra i più piccoli il divertimento deve prevalere sul risultato. Dino Santi, nella tradizionale veste di abile moderatore e conduttore, oltre che di memoria del ciclismo, ha ricordato innanzitutto, alla presenza delle rispettive vedove, le figure di Rolando Rigotti e Giannino Poli, simboli del ciclismo sui pedali prima e societario poi. Un grande applauso è andato poi a Mario Gottardini, deus ex machina della Giac Virtus, di ieri e di oggi. Seduto accanto al vicepresidente della Fci altoatesina Paolo Apolloni e a dirigenti di lungo corso come Gianni Volpe, Renato Ruiedmuller e il “re del cronometro” Sergio Conte e alla consigliere federale Elena Valentini, il direttore dei nostri giornali, Alto Adige e Trentino, Alberto Faustini, ha posto l’accento sui valori e l’essenza del ciclismo, metafora della vita. Poi, insieme alla signora Ivana Poli, Faustini ha consegnato il “Memorial Giannino Poli” ad Andrea Malcotti, presidente da vent’anni della società Grafiche Zorzi Storo, prima ancora d.s. del fratello e di Patrick Facchini, arrivato al professionismo con la Androni Giocattoli, al vertice dell’organizzazione di gare giovanili importanti, tra cui tre campionati italiani a Comano Terme. E’ stata poi la volta dei protagonisti della sedicesima edizione del “Memorial Rigotti 2018”. L’Unione Ciclistica Valle di Cembra si è confermata regina nella categoria Giovanissimi, iscrivendo per l’ottava volta il proprio nome nell’albo d’oro della speciale classifica di rendimento a squadre promossa dalla Giac Virtus Bolzano e riservata ai baby corridori dai 7 ai 12 anni. Ad animare l’edizione di quest’anno del criterium, come un anno fa, è stata la sfida a due tra il club cembrano e la Società Ciclistica Avio. Ai fini delle classifiche, va ricordato, assumono valore i piazzamenti tra i primi 5 centrati da ogni corridore nelle gare inserite nel calendario della manifestazione, che non prevede invece graduatorie individuali. La Società Ciclistica Avio è salita sul secondo gradino del podio per il secondo anno consecutivo, al terzo posto la Grafiche Zorzi di Storo, davanti a Ciclistica Dro e Giac Virtus, trascinata dal G5 Brandon Fedrizzi, mattatore nella propria categoria con 16 affermazioni, con una citazione anche per le 6 vittorie centrate dal G3 Leonardo Moro. A garantire un nuovo successo all’Uc Valle di Cembra, invece, è stato il rendimento di squadra, con tanti atleti in zona punti: su tutti la G1 Beatrice Casassa (7 vittorie), il G2 Giacomo Carlin e il G3 Thomas Demattè (3 successi), con un’affermazione ciascuno anche per la G2 Nicole Hoffer, il G3 Thomas Schipler, il G4 John Bernardi e il G6 Davide Solazzo. La Società Ciclistica Avio ha trovato nel G5 Alessio Magagnotti (11 vittorie) e nei G2 Erik Magagnotti (9) e Lisa Fumanelli (10) i propri trascinatori, mentre per la grafiche Zorzi di Storo spiccano i sei primi posti conquistati da Mattia Pellizzari (G1) e gli undici della G3 Arianna Galante e poi i tre acuti dell’altro G1 Diego Tarolli. Di rilievo le 10 vittorie nella categoria G4 femminile della sorella d’arte in forza al Mendelspeck Silvia Pirrone, così come le dodici del suo compagno di squadra Andrea Donà, messosi in bella evidenza tra i G6.















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