Ronaldo saluta la folla con il primo gol 

A Villar Perosa delirio bianconero per la sfida tra Juventus A e B con il portoghese che ha aperto la serie di reti del 5-0 finale



VILLAR PEROSA (Torino). Che ci sarebbe stato un bagno di folla, era prevedibile. Ma nemmeno i più “ottimisti”, o i più sfegatati amanti della Vecchia Signora avrebbero previsto che sarebbe finita a metà del secondo tempo, sul 5-0 per la Juventus, l'amichevole di Villar Perosa contro la Primavera bianconera (di fatto la Juventus B che giocherà in serie C), per via dell'invasione pacifica dei tifosi, anche se volendo pure questa è una tradizione dell'amichevole “in famiglia” juventina. Al primo gol di Cristiano Ronaldo, che ha aperto le marcature, sono seguiti nel primo tempo l'autogol di Capellini e la doppietta di Dybala. Nel secondo tempo l'unico gol realizzato porta la firma di Marchisio.

Tant’è domenica d’agosto con bagno di folla per la Juventus nel classico appuntamento precampionato di Villar Perosa. Circa cinquemila tifosi sono accorsi in Val Chisone per assistere alla sgambatura in famiglia fra la Juve «A», allenata da Massimiliano Allegri, e la Juve «B», guidata da Francesco Baldini. Altri cinquemila sostenitori sono stati bloccati e respinti, perchè sprovvisti del biglietto, dai 300 addetti alla sicurezza.

Al Campo Comunale «Gaetano Scirea» osservati speciali sono stati il nuovo arrivato Cristiano Ronaldo, alla sua prima uscita con la maglia bianconera numero 7, e Leonardo Bonucci, appena tornato alla corte di Allegri dopo una stagione al Milan. Tanti, tantissimi applausi per il portoghese CR7 (la sua la maglia più gettonata, ovviamente); scarso entusiasmo e qualche contestazione invece per il difensore azzurro. Ben accolti, poi, gli altri volti nuovi della squadra, ovvero Emre Can, Mattia Perin e Joao Cancelo.

Prima del test in famiglia, come da tradizione, la visita del clan bianconero a Villa Agnelli: a ricevere la squadra il presidente, Andrea Agnelli, che ha salutato calorosamente tutto lo staff, da Allegri ai vari giocatori e collaboratori del team campione d’Italia. Poi, a pochi minuti dal fischio di inizio del derby di famiglia, i calciatori della Juve hanno fatto il consueto giro di campo con i trofei conquistati nella passata stagione. Per la quarta volta consecutiva in bella mostra, dunque, tanto il simbolo del successo in campionato quanto la Coppa Italia.

Infine, la sfida “fratricida”, terminata per la cronaca 5-0 per la squadra A. Ad aprire il match, al 2’, un palo colpito in pieno da Douglas Costa. Due minuti più tardi la risposta dei giovani bianconeri, con la traversa centrata, direttamente da punizione, da Nicolussi. Dopo 7 minuti e 17” il primo sigillo con la nuova maglia di CR7: lancio lungo di Bernardeschi e facile conclusione del portoghese, dimenticato dalla difesa della squadra B. Subito dopo, al 18’, il raddoppio della Juve A: su lancio di Bonucci per Ronaldo, lo sfortunato Capellini, a duello con l’ex Real, ha spedito la sfera alle spalle dell’incolpevole Loria. Al 28’ è nuovamente il palo a strozzare l’esultanza di Douglas Costa. Poco dopo la mezz’ora il 3-0 firmato di testa da Dybala, su assist proprio del brasiliano. Il poker della squadra A è siglato, al 40’, ancora dall’argentino (doppietta per lui), dopo una bella parata di Loria su conclusione di CR7.

In apertura della ripresa lo stesso Dybala ha colpito la traversa con un pallonetto ai danni di Loria. All’8’ il 5-0, realizzato con “piattone2 destro da Marchisio, su assist di Khedira. Al 27’ poi gara interrotta, come da prassi, dall’invasione di campo pacifica dei sostenitori bianconeri.

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