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Vince la solita Shiffrin

L'americana  fa en-plein a St. Moritz e conquista anche il parallelo dopo aver bissato in superG il successo di Lake Louise



Vince anche quando sembra praticamente certo che abbia perso. Mikaela Shiffrin fa en-plein a St. Moritz e conquista anche il parallelo dopo aver bissato in superG il successo di Lake Louise. Lo fa nel modo più difficile, perché dopo aver superato tutti i turni senza problemi, abbassando di volta in volta il tempo, nella finale era dietro Petra Vlhova, ma nel finale ha recuperato in modo incredibile battendo l'avversaria di 11 centesimi. Per la statunitense è la vittoria numero 48 in carriera che la consente di allungare ulteriormente nella classifica generale con 689 punti complessivi, già più del doppio della seconda, Michelle Gisin, ferma a 296, mentre Vlhova sale in terza posizione arrivando a 276. 

Si ferma agli ottavi di finale, invece, la corsa di Irene Curtoni. L'azzurra si arrende a Wendy Holdener, che dopo aver acciuffato la qualificazione per il rotto della cuffia, con il 31esimo tempo, ha prima eliminato l'olimpionica Frida Hansdotter, poi ha battuto l'atleta italiana rifilandole un distacco di 51 centesimi, infine ha conquistato il terzo gradino del podio. Irene ha lottato fino a metà a gara, poi pian piano il gap si è fatto più ampio. Buono, comunque, il cammino di Irene, che in mattinata aveva centrato il 15° tempo, poi ai sedicesimi ha avuto la meglio dello slovena Meta Hrovat che nella prima manche ha sbagliato tantissimo e in quella di ritorno ha rosicchiato 36 centesimi mettendo paura alla Curtoni. 

Fuori ai sedicesimi Federica Brignone e Chiara Costazza: la valdostana parte male nella prima manche, poi piano piano riduce il gap e chiude a -0"31 dalla francese Adeline Mugnier, quinta nelle qualificazioni e poi fuori agli ottavi, nella seconda scia meglio della rivale e recupera 8 centesimi che ovviamente non bastano ad andare avanti; la poliziotta fassana deve arrendersi al talento austriaco Katharina Truppe che vince con 1"41 di vantaggio. Non avevano superato le qualificazioni del mattino, invece, Martina Peterlini (37ª) e Marta Bassino, uscita dopo poche porte.

Ora le atlete avranno qualche giorno di riposo dalle gare, poi si torna in pista martedì 18 con la discesa in Val Gardena e il giorno successivo verrà disputato anche il superG.













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