(ANSA) - FORLIMPOPOLI, 15 GIU - Quota 22 per la Festa Artusiana a Forlimpopoli. Dal 23 giugno al 1 luglio la città natale del padre della cucina italiana, Pellegrino Artusi, ospita 150 appuntamenti tra degustazioni, incontri sulla cultura del cibo, laboratori del gusto, concerti, spettacoli e mostre, con la proposta di una quarantina di ristoranti del tipico (circa 2300 posti a sedere) con almeno un piatto della tradizione artusiana in carta. Infatti su 360 ricette in carta ben 122 sono ispirate all'Artusi. La Festa si apre (sabato 23 giugno ore 17) con un convegno dedicato alla "Cucina senza", paradosso dei nostri tempi che tende a escludere ingredienti (senza caffeina, glutine, grassi, lattosio, zucchero…la lista è lunga), situazione mai successa nelle epoche storiche precedenti. A parlarle i massimi esperti del settore, gli storici Massimo Montanari e Alberto Capatti, il semiologo Paolo Fabbri, Marco Della Rosa dell'Università di Bologna. E ancora, ogni sera a Casa Artusi incontri sul tema del cibo (tra i presenti Andrea Segrè, Isabella Magalhaes Callia Università di San Paolo Brasile, Loriano Macchiavelli e altri), la consegna dei Premi Marietta ad Honorem alla giornalista Stefania Barzini e alla storica Stamperia Pascucci da parte del neo presidente di Apt Davide Cassani, il Premio Marietta per cuochi dilettanti, i sapori del mondo con i francesi Villeneuve Loubet patria natale del grande Escoffier e dei Pays Beaujolais, la cucina croata di Rovigno, quella filippina insieme a Casa Artusi Filippine, quella austriaca di Traun. Giornata speciale domenica 1 luglio, ultimo giorno dell'Artusiana: sarà lanciata la Notte Bianca del cibo italiano, istituita in tutta Italia dal Ministero del beni e attività Culturali e Turismo e Ministero delle Politiche agricole, dedicata il 4 agosto, nel giorno della sua nascita, a Pellegrino Artusi, padre della cucina moderna italiana. (ANSA).