Nomi: Durnwalder va a Roma"Bisogna trovare un'intesa"
Oggi l'incontro con il ministro Fitto: "Stiamo lavorando per trovare una soluzione all’annoso problema: è pronto il disegno di legge sulla toponomastica. Vogliamo parlarne con tutti i gruppi"
Oggi l'incontro con il ministro Fitto: "Stiamo lavorando per trovare una soluzione all’annoso problema: è pronto il disegno di legge sulla toponomastica. Vogliamo parlarne con tutti i gruppi"
Cartelli bilingui: Luis Durnwalder e Raffaele Fitto si incontreranno la settimana prossima. L’appuntamento a Roma nasce per fare il punto sul Fondo sociale europeo, ma lo stesso presidente provinciale fa sapere che «sarà naturale affrontare la vicenda della segnaletica»
Fitto non ha dimenticato il suo ultimatum sui cartelli in montagna. E ora torna alla carica: "I nomi devono essere bilingui come prevede lo statuto. Mi auguro che la Provincia agisca di conseguenza, altrimenti dovremo intervenire noi"
Ammonta a circa seimila nomi la 'lista della spesa' che il Cai altoatesino ha elaborato per il Commissariato del governo nella questione dei cartelli delle località di montagna. Lo ha detto il presidente Giuseppe Broggi (nella foto)
L'assessore Svp Hans Berger ha lanciato la proposta di sostituire le parole con delle figure, in modo da non dover tradurre termini come baita o ruscello, indicandoli con un 'ideogramma'. Durnwalder risponde a Fitto: "Si traduce solo ciò che è traducibile"
«Non è una questione di quantità, adesso è importante che le due associazioni alpine si mettano intorno ad un tavolo con le loro proposte: un confronto tecnico, cui seguirà quello politico», sottolinea il vicepresidente della Provincia
Per ultimare l’enorme lavoro fatto in queste settimane dal Cai mancano ancora all’appello i toponimi della Val Pusteria. «Abbiamo calcolato - spiega il presidente Broggi (nella foto) che da 20 anni segue la questione toponomastica - che i nomi bilingui sono circa 7 mila». Più del doppio di quelli indicati nell’elenco dell’assessore provinciale Hans Berger che non va oltre i 3 mila. L'elenco sarà completato nel weekend e poi consegnato al prefetto
"Richiesta formale'' all'Italia perché si ponga fine alla discriminazione nei confronti dei candidati che concorrono a posti nella pubblica amministrazione nella Provincia di Bolzano. Bruxelles punta il dito, in particolare, contro l'attestato di bilinguismo richiesto per accedere al pubblico impiego e contro la norma che concede la priorità in base alla residenza
L'Alpenverein aveva anche ricevuto indicazioni dalla Provincia sulla necessità di rispettare il bilinguismo cpme obbligo di legge: lo si evince dalla relazione sul progetto sentieri. Lo si evince dalla relazione sul progetto sentieri, nella quale sono contenute anche le indicazioni per ottenere i finanziamenti pubblici
Il vicepresidente della giunta altoatesina: "Il Pd non è d’accordo sulla proposta del sondaggio per individuare i toponimi tedeschi e non la voterà. Non condividiamo la distinzione tra macro e micro toponomastica e l’utilizzo del censimento Astat"