Francesca, la guerriera che ha vinto la battaglia contro il tumore al seno
Dalla diagnosi alla chemioterapia e all’operazione, in una centrifuga di emozioni: «Guarita a 40 anni, ho cambiato prospettiva. Adesso non voglio perdere nessun momento»
Dalla diagnosi alla chemioterapia e all’operazione, in una centrifuga di emozioni: «Guarita a 40 anni, ho cambiato prospettiva. Adesso non voglio perdere nessun momento»
Manuel Gatterer, 38 anni, ha tentato di suicidarsi tre volte «Mi sono laureato con buoni voti ma non trovavo la mia strada». «Elaborare i miei traumi è stato essenziale per il viaggio di recupero» «Sono riconoscente con chi mi ha aiutato e voglio contraccambiare»
La nuova opera per ricordare l'esodo giuliano dalmata: la bimba con la valigia, simbolo di una comunità strappata dalla propria terra
Bassa Atesina: il papà è informatico, la mamma parrucchiera. La bimba pesa 510 grammi ed è nata dopo 26 settimane. «Siamo felici e vaccinati». Ora è in terapia intensiva neonatale
Consegnata dal prefetto alla figlia di Guido Lodola per la Giornata della Memoria
L'ostetrica Di Bella, nel 2019 la diagnosi di leucemia. «Ho fatto il controllo trimestrale del midollo osseo: è il decimo prelievo. Sono aumentati gli acciacchi e ho avuto un attimo di défaillance: poi ho detto stop e prenotato un volo oltreoceano: parto con mia figlia»
Arrivata dieci anni fa in Italia, cucinava nei circoli e per le associazioni i piatti del Corno d’Africa. Poi il Covid ha interrotto il sogno. Ora lo chef stellato l’ha presa nella sua brigata
Franco Beccaro il 26 novembre 1966 aveva 10 anni quando vicino al Duomo cadde in una roggia che s’infilava sottoterra fino all’Isarco. La lotta per sopravvivere al freddo e al buio in un cunicolo largo un metro. Un angelo custode all’uscita. «Quel giorno sono nato una seconda volta»
Per il secondo anno l’Unicef ha deciso di venire incontro alle famiglie in difficoltà. Chiunque può andare in sede e donare un gioco, che verrà personalizzato e distribuito nelle case, anche dopo Natale
Il racconto di chi è sul campo, guardando gli occhi dei pazienti spaventati: «In tanti soli, in un letto di ospedale. Il mio Natale non è col vestito nuovo e l’acconciatura fresca da parrucchiere, ma solo un tutine che schiaccia la testa»