Spettacoli classici tra i templi di Selinunte



SELINUNTE (TRAPANI) - Spettacoli classici sul palcoscenico di una delle zone archeologiche più belle e ricche di storia di tutto il Mediterraneo. Si inaugura il 20 luglio a Selinunte la nuova stagione dei Teatri di pietra promossa dal Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria in collaborazione con Estreusa e Capua Antica Festival. Un cartellone fitto di appuntamenti per questa quindicesima edizione, prevista fino al 25 agosto, con un programma interamente dedicato ai temi classici. Lo spettacolo che apre la Rassegna, sabato 20 luglio, Hesperios - L'Occidentale - è un progetto nato dalla collaborazione con l'Università di Camerino: protagonista l'attore Sebastiano Tringali per un'opera di teatro, danza e musica ispirata al mito di Europa e alla celebre metope di Selinunte la cui regia è affidata ad Aurelio Gatti. Il 26 luglio sarà di scena l'Istituto Nazionale del Dramma Antico con Penelope, il grande inganno, una originale rilettura della figura della sposa di Ulisse firmata da Manuel Giliberti. Quindi è la volta di Clitennestra, il processo (6 agosto), il tragico epilogo della regina di Micene nell'interpretazione di Valeria Contadino che diventa emblema della violenza sulla donna. Poi Prometeo tragicommedia, (11 agosto) il nuovo lavoro di Valentina Ferrante e Micaela Grandi per Banned Theatre che apre e affronta tutti gli interrogativi sull'uomo contemporaneo. Ultimo appuntamento con il Teatro Stabile di Catania (25 agosto) con Ippolito da Euripide nella inedita rilettura di Nicola Alberto Orofino che, con una regia visionaria ed estremamente dinamica, restituisce ironia e attualità alla tragica vicenda di Fedra.









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