BOLZANO. La sostenibilità non è una nuova moda. Già da anni, le grandi imprese pongono grande attenzione verso le tematiche ambientali, sociali e di etica aziendale, non concentrandosi solo sul profitto. E’ il mercato a richiederlo; il consumo diventa di giorno in giorno più responsabile e tende a premiare le imprese impegnate. Questi temi stanno assumendo sempre più importanza per le micro, piccole e medie imprese e anche per il sistema bancario.

Più competitive saranno le banche che riusciranno a erogare finanziamenti “green” e più competitive saranno le aziende che coglieranno questa nuova opportunità sia verso il mercato, sia verso le banche che potranno offrire migliori condizioni di accesso al credito. Le molte aziende poco informate e la frammentazione dei dati costituiscono un problema sia per le imprese sia per le banche.

Confidi sta nel mezzo e vuole contribuire a ridurre questo gap, favorendo la diffusione di una cultura di “finanza sostenibile”. Attraverso soluzioni pratiche e fruibili.

Il report ESG

Cos‘è e come funziona il report ESG?

L’impresa interessata si rivolge a Confidi, che invia un link di accesso ad una piattaforma web, su cui l‘impresa compila un questionario e carica alcuni documenti.

Il questionario è modulato secondo le dimensioni delle aziende: le più strutturate caricheranno maggiori dati e documenti rispetto a quelle organizzate in modo più semplice.

Terminato il processo di input, il team di analisti di Cerved Rating Agency rilascerà un Report ESG che definirà in una scala da 1 a 100 quanto l‘impresa è sostenibile, fornendo uno scoring dettagliato di quanto l‘impresa è “E”, “S” e “G” e cioè attenta all’ambiente, al sociale e alla governance, attraverso commenti, grafici e posizionamento rispetto al settore di riferimento.

Tutti i contenuti della piattaforma sono disponibili in versione bilingue. La soluzione digitale è intuitiva e rispetta le specifiche impartite dall’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA). L’impresa potrà così controllare in continuo il proprio grado di sostenibilità e documentare in merito la banca finanziatrice.

Assessment di UNIBZ

Sulla base dei risultati dei report, saranno selezionate 5 imprese ed accompagnate al Centro di competenza ESG recentemente istituito nell’ambito dell’Università di Bolzano.

Gli esperti di UNIBZ dedicheranno alle imprese diverse attività: dalla formazione all’assessment e identificheranno le azioni di miglioramento in un piano di sostenibilità consegnato al termine del progetto.

Questa soluzione promossa da Confidi assieme alla Camera di Commercio, fornirà all’impresa un approfondimento qualificato, individuando punti di forza e di debolezza e gli investimenti necessari per migliorare la performance. Garanzie ad hoc Confidi potrà supportare l’impresa con tutte le garanzie necessarie per eseguire i propri investimenti “responsabili” e reperire il finanziamento più adatto.

Quale soggetto accreditato al Fondo di garanzia statale, Confidi può offrire coperture fino al 90%. Banca e Confidi applicheranno le migliori condizioni scontando la controgaranzia e la riassicurazione statale, a vantaggio dell’impresa cliente.

Per una consulenza è possibile rivolgersi a: Confidi Alto Adige - T: 0471 27 22 32 - E-Mail: info@confidi.bz.it