Un vino sontuoso della Cantina di San Michele Appino che, con un piccolo gruppo di altri produttori, vuole portare l'Alto Adige nella costellazione delle grandi bottiglie internazionali.

Dopo la freschezza scintillante dell’Appius 2014, il superwine della cantina di San Michele Appiano realizzato dal kellermeister Hans Terzer torna nella sontuosa e calda edizione nata dalla vendemmia 2015. La sesta “volta” di Appius reca, come non mai, il segno dell’annata, fin da subito celebrata come una delle migliori dell’ultima decade. Fattore decisivo, l’ultima fase del ciclo. In quasi tutto il vigneto sudtirolese, Oltradige compreso, le uve hanno infatti potuto maturare in pianta in condizioni ottimali, sia dal punto di vista fitosanitario che fisiologico, consentendo ai vignaioli la scelta ottimale della raccolta.

La degustazione di Appius 2015, fin dalle sue prime battute, non lascia alcun dubbio circa la sua rispondenza alle peculiarità di un tale millesimo: ne incarna appieno e senza infingimenti il profilo, come deve e vuole essere in un grande vino, ove ci si aspettano coerenza e fedeltà rispetto a terreno, andamento climatico, tradizione e approccio stilistico del produttore. Il tratto essenziale del campione risulta quindi senz’altro la consistenza estrattiva del frutto primario, perno centrale e imprescindibile attorno al quale s’intrecciano altri contrassegni e caratteri distintivi. Complesso e ricchissimo l’esame olfattivo in cui si dispiega una lunga teoria di profumi fruttati più o meno diretti: ananas, banana, mango e kiwi, che tradisce ovviamente la presenza preponderante dello chardonnay, cui si aggiunge il pinot grigio (20%) il pinot bianco (15%) e il sauvignon blanc (10%). Al gusto sorprende la freschezza e vivacità della beva. Cui si somma l’impressione è sì quella di un corpo compatto e masticabile. Sontuoso e imperdibile. Prezzo 110 euro.

Cantina Produttori S. Michele Appiano, Strada Circonvallazione, 17, Appiano Sulla Strada Del Vino (BZ). Tel.0471 664466. www.stmichael.it