i controlli

Al ristorante col Green pass del fratello e dell’amico: due denunciati a Vipiteno

I carabinieri li hanno segnalati per sostituzione di persona (la pena prevista va fino ad un anno) e per loro c’è anche la multa da 400 euro 



BOLZANO. I militari della Compagnia Carabinieri di Vipiteno hanno denunciato in stato di libertà due uomini ipotizzando a loro carico il reato di sostituzione di persona.

I carabinieri ieri lunedì 6 dicembre erano impegnati nei consueti controlli sui “green-pass”, da ieri divisi in semplici e rafforzati.

In tarda serata, in un ristorante di Vipiteno, il controllo ai lavoratori e al titolare è risultato in regola.

Ma nel controllare i presenti i carabinieri si sono accorti che uno aveva lo stesso cognome sul documento d’identità e sul “green-pass” ma il nome era differente. E per un secondo commensale anche il cognome era differente.

I carabinieri così hanno scoperto che il primo, un 51enne di Varna, aveva il codice QR di suo fratello mentre l’altro, un 24enne di Brunico, aveva il QR di un amico. 

Lo scambio costerà piuttosto caro ai due poiché dovranno pagare la sanzione amministrativa di 400 euro per aver cenato senza certificazione rafforzata. In più sono stati deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bolzano per il reato di sostituzione di persona, ipotesi che prevede la pena della reclusione fino a un anno.

Ieri, primo giorno di controlli sul rispetto delle norme anti-covid con l’introduzione della certificazione verde rafforzata e primo giorno di applicazione del piano provinciale varato dal Commissario del Governo per la Provincia di Bolzano, i carabinieri delle nove compagnie e ottanta stazioni altoatesine hanno controllato quasi mille “green-pass” e più di 300 luoghi tra esercizi pubblici, capolinea dei bus e dei treni e luoghi di lavoro. Dieci sono state le sanzioni, tre per la mascherina, cinque senza “green-pass” e due (esercenti) per non aver controllato i “green-pass”.

La media è di circa uno su cento, compatibile col periodo precedente. 













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Valeria Frangipane

Attualità