Ambientalisti e associazioni alpinistiche: “Plan de Corones, no all’ampliamento delle piste”
“Il previsto importante disboscamento è chiaramente in contrasto con gli obiettivi del Piano clima Alto Adige 2040"
BOLZANO. "La valutazione dell'impatto ambientale (VIA) per il progetto di ristrutturazione degli impianti di risalita "Plan de Corones 1+2", che comprende una nuova pista nell'area sciistica di Plan de Corones, è attualmente in agenda presso i competenti organi provinciali. Le associazioni ambientaliste e alpine sono unanimi: le piste esistenti al Plan de Corones devono bastare. Il previsto importante disboscamento è chiaramente in contrasto con gli obiettivi del Piano clima Alto Adige 2040".
Lo affermano le associazioni alpiniste e ambientaliste: CAI Alto Adige, Alpenverein Südtirol, Dachverband für Natur- und Umweltschutz EO, Heimatpflegeverband Südtirol, Protect Our Winters Italy e Mountain Wilderness.
"La valutazione complessiva di tutte le misure di costruzione, dell'impatto sul paesaggio e del consumo di risorse produce un risultato chiaramente negativo. Il rinnovamento dell'impianto di risalita del Plan de Corones 1+2' può essere necessario, ma un ampliamento delle piste deve essere in ogni caso evitato", così la nota.