BOLZANO. Di territori occupati militarmente si sente parlare sempre più spesso nelle notizie di cronaca, soprattutto negli ultimi mesi. Il diritto internazionale umanitario definisce le “regole” di un conflitto armato e anche il concetto di territorio occupato è ben definito. Quando e come uno stato può occupare militarmente il territorio di un altro stato? Sarà questo il tema della serata, organizzata dalla Croce Rossa, in programma domani, venerdì 28 ottobre alle ore 20, presso la sala Giuliani del Teatro Cristallo.

Gli istruttori di diritto internazionale umanitario di Croce Rossa cercheranno di condurre i partecipanti ad una comprensione del concetto di “territorio occupato”, portando l’esempio pratico dei territori Palestinesi dove la Croce Rossa altoatesina supporta da qualche anno le attività nella Striscia di Gaza della Mezzaluna Rossa Palestinese. Grazie agli interventi del personale della Mezzaluna Rossa Palestinese in collegamento da Gaza, sarà possibile comprendere il contesto locale e avvicinarsi ai progetti in corso che sostengono le attività dell’ “University College of Ability Development”, una delle pochissime strutture che garantisce l’accesso all’istruzione a bambini e ragazzi con disabilità.

Nella Striscia di Gaza, uno dei posti più densamente popolati al mondo, l’inclusione e i diritti delle persone con disabilità non sono sufficientemente riconosciuti, in particolare per l’elevato tasso di povertà, il fragile sistema sanitario, la scarsità di servizi disponibili e la mancanza di competenze e capacità specifiche da parte dei fornitori di servizi, l’ambiente fisico ostile e la mancanza di accesso all’assistenza legale. È in questo contesto vulnerabile che la Mezzaluna Rossa si prodiga per ridurre le vulnerabilità e grazie ai progetti di cooperazione, finanziati dalla Provincia Autonoma di Bolzano, si è cercato di facilitare l’inserimento sociale delle persone con disabilità e ridurre lo stigma nella società.