Alpini col magone a Magré per sindaca e Scafariello 

Il ritrovo. La prima cittadina - figlia di una penna nera - passerà il testimone dopo 15 anni Commosso anche il presidente Ana provinciale, ai saluti. Resta il capogruppo Gino Degasperi


Bruno Tonidandel


Magrè. Tradizionale pranzo del Gruppo Alpini di Magré e di Cortina domenica al ristorante «La Cacciatora» di Mezzocorona. Oltre un centinaio di penne nere accompagnate da mogli, compagne, amiche e ospiti illustri, hanno preso parte all’appuntamento. Che non si è trattato solo di un’“abbuffata” con brindisi finale in onore dei presenti ma soprattutto di quelli che “sono andati avanti”. È stato un ritrovo che ha lasciato qualcuno con il groppo in gola. Anche perché due personaggi presenti che hanno nel loro cuore gli alpini, a breve se ne andranno “in pensione”. Prima di tutto il sindaco di Magré, la signora Theresia Degasperi Gozzi, ospite fisso di tutte le manifestazioni delle Penne Nere, anche perché, come spesso ha ribadito, lei è figlia di un alpino e quindi un po’ di dna ce l’ha nel sangue. Ebbene la signora Theresia, particolarmente emozionata, ha ricordato di aver concluso dopo 15 anni il suo mandato di primo cittadino e a maggio lascerà l’incarico. Dopo aver ringraziato gli alpini di Magré sempre pronti ad intervenire quando c’era bisogno, ha ricordato come nel 2009 ha concesso ben volentieri agli uomini con il cappello con la penna, l’uso di alcuni locali della vecchia stazione ferroviaria come sede del gruppo. «Voi – ha detto – avete trasformato quelle fredde stanze riempiendole di vita e facendone un luogo di incontri e di aggregazione». Ha poi ricordato il gemellaggio fra il Comune di Magré e quello di Marano Valpolicella. Di questo centro veronese erano presenti un gruppo di alpini con in testa il nuovo sindaco Giuseppe Zardini eletto nel maggio dello scorso anno. L’altro personaggio giunto al commiato è il presidente della sezione alpini Alto Adige Ferdinando Scafariello molto amico del gruppo di Magré. «Anch’io, come il vostro sindaco – ha detto commosso – lascio l’incarico, ma non lascio certo i bei ricordi e le esperienze che ho fatto frequentando questa splendida sezione periferica dell’Ana». Dopo gli occhi lucidi della signora Degasperi Gozzi e il magone del cavalier Scafariello, non poteva mancare il singhiozzo del capogruppo, il mitico Gino Degasperi che da ben 32 anni è alla guida degli alpini di Magré e di Cortina. Lui no, lui non se ne andrà presto, anche perché proprio sabato sera è stato riconfermato all’unanimità e per acclamazione ancora nella massima carica per i prossimi 2 anni. Degasperi, che ha sfoggiato sul cappello una nuova penna in sostituzione di quella vecchia e malandata, ha ricordato e ringraziato tutti per aver partecipato nel maggio scorso alla grande festa per la celebrazione dei 90 anni di fondazione della sezione alpini di Magré. Hanno poi parlato anche la vicesindaca di Cortina Lucia Baldo e il maresciallo dei carabinieri della stazione di Cortaccia Luca Reale, altro amico fedele delle Penne Nere di Magré.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Altre notizie

Sport

Al via a Bolzano il campionato mondiale di hockey su ghiaccio

L’esordio domenica 28 aprile presso la Sparkasse Arena a cui seguiranno le giornate del 30 aprile, 1°, 3 e 4 maggio. A contendersi i due posti disponibili per la Top Division le squadre di Corea del Sud, Giappone, Italia, Romania, Slovenia e Ungheria

Attualità