Giovani

Appiano, allarme droga: in tre anni ben 26 sequestri

Il dato è stato fornito dal nuovo comandante della polizia locale Egon Parisi. E ritorna il consumo di eroina


Massimiliano Bona


APPIANO. Giovani e dipendenza: è stato questo il tema di un incontro-confronto online tra addetti ai lavori alla luce dei dati, sempre più preoccupanti, sul consumo di droga tra i ragazzi, cresciuto ulteriormente durante il lockdown.

Il nuovo comandante della polizia locale Egon Parisi nella sua analisi è partito da un dato, per certi versi allarmante: negli ultimi tre anni nella maggiore cittadina dell’Oltradige ci sono stati 26 sequestri (più e meno rilevanti) di sostanze stupefacenti. Sul territorio si fa anche prevenzione ma bisogna far rispettare anche la legge.

Non meno rilevante l’intervento di Peter Koler, direttore e coordinatore del "Forum Prevenzione" che ha sottolineato come sia ricomparsa l’eroina a Bolzano e, di riflesso, anche ad Appiano. Con tutto ciò che ne consegue in termini di rischi per i giovani coinvolti. Interessante il contributo anche degli educatori, dagli insegnanti ai responsabili delle varie strutture giovanili.

Tanja Stuefer, direttrice pedagogica del centro giovanile e culturale Jump, ha sottolineano che il suo team di lavoro si confronta ogni giorno con questo argomento ma anche quanto sia importante parlarne apertamente. «I giovani si sentono spesso non ascoltati e trascurati. Dobbiamo coinvolgerli di più».

La direttrice del distretto scolastico, Marion Karadar, ha anche sottolineato quanto sia importante rendere la società e la cittadinanza partecipe del problema. «La scuola può segnalare ai genitori i problemi che vengono via via individuati. È importante che i genitori prendano sul serio questi consigli e vedano la scuola come un prezioso supporto». Pro Eppan, che ha organizzato il confronto, ritiene debba passare un messaggio chiaro e forte. «I ragazzi devono rappresentare una priorità in politica». L’età media dei denunciati per droga è di 18 anni.













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