Bündnis, a Egna una lista nel segno di Franz Simeoni 

Il leader prematuramente scomparso. «Ci mancano le sue idee, le sue intuizioni ma anche  il suo entusiasmo. Avremo una quindicina di candidati, con molte donne in prima linea»


Bruno Tonidandel


Egna. Nel corso dell’ultima seduta del consiglio comunale di Egna ha fatto il suo esordio come nuovo rappresentante della lista civica Bündnis Egna, Franz Pichler. Pensionato, ex dipendente dell’Enel, attualmente nonno a tempo pieno che il 5 novembre prossimo compirà 72 anni, ha preso il posto del compianto Franz Simeoni, segretario comunale di Magré e guida dello schieramento politico all’opposizione al Comune di Egna, scomparso improvvisamente il 6 maggio scorso all’età di 63 anni. Il primo dei non eletti della lista civica di lingua tedesca sarebbe stato Thomas Lazzeri che però ha preferito lasciare il posto a Pichler. Capo della frazione politica di Egna e Laghetti è subentrato ora Arthur Cappelletti. Lo stesso Cappelletti, sempre in sostituzione di Franz Simeoni, farà parte come membro di due commissioni comunali: quella per la scelta dei personaggi in paese per le onorificenze e quella riguardante i regolamenti comunali.

Ovviamente la lista Bündnis, i cui componenti sono fermamente intenzionati a seguire l’orientamento del fondatore Franz Simeoni, si schiererà alle prossime elezioni comunali di settembre. «La formazione della lista - ci ha detto Arthur Cappelletti – è a buon punto. Sarà formata da una quindicina di candidati fra i quali spiccano vari elementi femminili». Degli attuali quattro consiglieri non saranno più in lizza, per motivi di lavoro o personali, Verena Pedri che ha ricoperto per un certo periodo anche la carica di assessore comunale, e Franz Pichler. Anche il programma della lista civica è in via di definizione; spiccano tre “no” perentori: no allo sbocco nei pressi di Egna del tunnel del Brennero, no allo spreco di terreno agricolo, no a decisioni di partito a scapito del bene del paese. «Franz Simeoni – ci ha detto ancora Arthur Cappelletti – ci manca molto, ci mancano le sue idee, le sue intuizioni, il suo entusiasmo. Cercheremo di seguire i suoi insegnamenti».

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