Caso Carli: negato a Pro Appiano l’accesso ai pareri
Appiano. Non sembra davvero avere mai fine la querelle sul caso-Carli, il comandante della polizia locale che il Comune di Appiano ha deciso di pensionare dopo 40 anni di servizio, come prevede il...
Appiano. Non sembra davvero avere mai fine la querelle sul caso-Carli, il comandante della polizia locale che il Comune di Appiano ha deciso di pensionare dopo 40 anni di servizio, come prevede il regolamento del personale. Ieri sul tema ha preso posizione Felix von Wohlgemuth di Pro Appiano. «Parole pesanti da parte del vicesindaco Massimo Cleva. Usare l’espressione “strillare” al fine di screditare le opinioni di consiglieri eletti dai cittadini di Appiano e provenienti non solo dall’opposizione, ma anche dall’interno della stessa maggioranza, appare fuori logo. Al nostro gruppo consigliare Pro Eppan Appiano è stato negato l’accesso ai pareri legali citati dal vicesindaco, e quindi non conoscendo il loro contenuto, una eventuale scusa si dovrebbe basare esclusivamente su quanto dichiarato da Cleva. Il vicesindaco sembra avere come unico scopo quello di distogliere l’attenzione della cittadinanza da quello che è veramente successo in consiglio comunale settimana scorsa. Il medesimo conflitto interno della coalizione, ha portato la Svp ad avanzare le proprie richieste con una mozione e a base di quella il consiglio comunale ha dovuto discutere della vicenda. Il nostro emendamento alla mozione della Svp per il quale ora il vicesindaco chiede un’eventuale nuova discussione in consiglio, consisteva nel semplice invito rivolto alla giunta comunale di trattare nuovamente il pensionamento del comandante in una delle sue prossime sedute; invito, non obbligo! Un sollecito da parte nostra di trovare una soluzione all’interno della coalizione per risolvere questo conflitto. Ci sembra emblematico che una tale piccola richiesta sia in grado di scatenare l’ira del vicesindaco. La questione sul pensionamento del comandante rende infatti visibile a tutta la cittadinanza ciò che il vicesindaco tenta di celare tirando in ballo la nostra lista: ossia i conflitti evidenti nella nuova (vecchia) coalizione».