Il lutto

Egna piange Zilli Bonatti, dolce sorriso del Café Herbert 

Fu la prima pasticceria di Egna. Assieme al marito gestiva il locale all’inizio di via Val di Fiemme. Lascia i due figli Tobias e Simon, la nuora Evelyn e le adorate nipoti Sanya e Ines



EGNA. Dopo la scomparsa di Marianna Scollo, che assieme al marito Eriberto aveva condotto un importante negozio di alimentari e una ricevitoria del lotto sotto i portici di Egna, se n’è andato un altro personaggio del commercio della borgata della Bassa Atesina.

All’età di 80 anni è morta nei giorni scorsi Zilli Bonatti che per lungo tempo aveva lavorato dietro il bancone per servire caffè, bevande ma soprattutto qualsiasi prodotto di pasticceria nel “Cafè Herbert”, all’inizio di via Val di Fiemme. Era infatti moglie di Herbert Bonatti, apprezzato pasticciere che aveva appreso l’arte della preparazione, soprattutto di torte, nel Vorarlberg, a Dornbirn, in Austria e in Val Gardena.

Era il 1968 quando Herbert decise di aprire il “Cafè” in un piccolo locale subito apprezzato dai golosi di dolci, diventando la prima pasticceria di Egna. Fra una corsa in bicicletta e una partita ad hockey, Bonatti quasi quasi non riusciva a preparare le torte ordinate soprattutto per il fine settimana. E galeotto è stato proprio l’hockey, perché fu in una trasferta in Austria che conobbe Zilli, sua futura compagna di una vita.

«Dopo la partita, nel 1970 – ci dice Herbert Bonatti – conobbi Zilli e le proposi di trascorrere assieme qualche giorno di vacanza. Lei accettò e l’anno dopo, ci sposammo». «Il periodo d’oro per il nostro locale – ci dice ancora Herbert – furono gli anni Settanta ed Ottanta. La gente stava meglio di ora e festeggiava volentieri, specie con la torta alla nocciola, con la Sacher, con la torta all’ananas e alla ricotta, la festa della Mamma, del Papà, la Pasqua e i Natali. Insomma c’era molto lavoro a quei tempi».

Nel 1999 la pasticceria passò nella mani del figlio Tobias, aiutato più tardi dalla moglie Evelyn, ma sempre con la sopravisione dei genitori Herbert e Zilli. «Poi – ci dice ancora Herbert – mia moglie si ammalò di quei mali che difficilmente perdonano e la fine dolorosa qualche giorno fa. Ora non faccio che pensare ai bei momenti trascorsi con Zilli, le gite in montagna, le vacanze a Lanzarote ma anche le giornate d’estate trascorse al lido di Egna». Zilli Bonatti Estfeller ha lasciato nel dolore il marito Herbert, i due figli Tobias e Simon, la nuora Evelyn e le adorate nipoti Sanya ed Ines. B.T.













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