Favogna di Sotto, mani schiacciate mentre taglia legna 

Magrè. Doloroso infortunio sul lavoro nel tardo pomeriggio a Favogna di Sotto, frazione montana di Magré situata ad un’altitudine di mille metri. Una signora mentre era intenta a spaccare della legna...


Bruno Tonidandel


Magrè. Doloroso infortunio sul lavoro nel tardo pomeriggio a Favogna di Sotto, frazione montana di Magré situata ad un’altitudine di mille metri.

Una signora mentre era intenta a spaccare della legna con un attrezzo meccanico ha subìto un grave schiacciamento delle mani. Problematico l’allarme, anche perché la donna abita attualmente da sola in una casa isolata in località Pichl; la figlia infatti è spesso assente da Favogna in quanto studia a Bolzano.

Sono stati dei vicini ad avvertire i vigili del fuoco volontari della frazione che fanno capo al corpo di volontari di Magré, che a loro volta hanno dato l’allarme. Per accelerare il soccorso è stato deciso di far intervenire l’elicottero da Bolzano, arrivato sul posto attorno alle ore 17.30, proprio al calar delle tenebre.

Poi sono giunti anche i volontari della Croce Bianca di Egna.

Piuttosto grave l’infortunio accorso alla signora. La donna era intenta a spaccare dei tronchi di legno con un’apparecchiatura meccanica dotata di una lama discendente azionata a pedale.

Con tutta probabilità il pezzo da ridurre è scivolato sotto la pressione della lama schiacciando le mani rimaste intrappolate fra il tronco e il piano di lavoro in metallo. Quindi gli arti non hanno subìto nessuna amputazione ma solo una lesione da schiacciamento. Indispensabile l’intervento dell’elicottero anche perché per raggiungere Favogna di Sotto dal fondovalle lungo una strada di montagna, sono necessari almeno una quarantina di minuti in automobile.

I soccorsi sono stati coordinati dal gruppo dei vigili del fuoco volontari della frazione guidati dal responsabile Dietmar Amegg. È stato questo il primo intervento del 2020 dei pompieri dell’altopiano.

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