Fine della scuola, festa senza eccessi con il team del Vke 

Al parco del Gigante addormentato. Le due sezioni di Egna e Laghetti hanno unito le forze e coinvolto più di cento studenti Entusiasmo e giochi d’acqua per abbattere barriere di ogni tipo



Egna/laghetti. Riuscitissima l'idea di festeggiare la fine dell'anno scolastico - senza gli eccessi registrati altrove in provincia - con tutti bambini di Egna e Laghetti promossa dalle due sezioni del Vke e supportata dall'amministrazione comunale. A centinaia, tra genitori e figli, si sono ritrovati nel nuovo parco «Il Gigante Addormentato» per passare una allegra giornata tutti insieme prima di salutarsi per le sospirate vacanze estive.

«È stato bello vedere come i nostri ragazzi con semplicissimi giochi d'acqua hanno trascorso in modo spensierato tutto il pomeriggio».

Quantomai soddisfatti anche tutti i volontari delle due sezioni del Vke di Lagetti ed Egna che hanno dato dimostrazione di come sia importante collaborare e tra associazioni per progetti che servono ad unire le varie anime di Egna «alla vicina ma a volte lontanissima frazione di Laghetti».

C’è stata una collaborazione tra associazioni che è andata al di là del Vke. «Acli, Motoclub, Musiclub, Calcio, vigili del fuoco volontari e Assistenza Tumori hanno voluto fare la loro parte prestando l'attrezzatura necessaria per riuscire ad organizzare al meglio tutta la festa. L'entusiasmo dei bambini e la loro voglia di stare insieme ha fatto il resto».

«Abbiamo creato un bel sodalizio tra due gruppi di volontari, il cui denominatore comune è soprattutto il grande spirito associativo che da sempre appartiene al mondo del Vke. Una mission che vede nelle famiglie e soprattutto nei bambini un motivo per donare il proprio tempo per creare attività, progetti, animazione e soprattutto tanto divertimento e voglia di stare insieme», commentano le due presiedenti Antonietta Montel e Luana Bergamo. Il Vke è una delle associaizoni della Bassa Atesina che dimostra, più di ogni altra, di avere a cuore un approccio interetnico, con progetti - come l’ultimo musical - che vedono coinvolti indistintamente ragazzi del gruppo italiano e di quello tedesco. Se ci sono entusiasmo e unità d’intenti le barriere - etniche, culturali o religiose - vengono abbattute con grande facilità.

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