Sport

Golf, Appiano rilancia: «Pronti per le 18 buche» 

Alexander Gostner sul green di Riva di Sotto: «L’obiettivo è acquistare o affittare i terreni di proprietà dell’Ordine teutonico». A breve il Comune incasserà l’imposta di soggiorno sui pernottamenti


Massimiliano Bona


APPIANO. «Siamo il campo da golf con il maggior numero di presenze a livello provinciale. Ma restiamo a 9 buche, seppur con spazi ampissimi. Ciò spiega il motivo per cui stiamo trattando con l’Ordine teutonico per ottenere i terreni necessari per portare il green a 18 buche»: a parlare è Alexander Gostner che rilancia. «Già a marzo l’affluenza, qui nel fondovalle, è più che buona. I Golf Club in quota fanno molta più fatica e possono lavorare per meno mesi». Il riferimento è a Monte San Pietro, Siusi e Val Passiria, dove le buche sono 18, ma dai 900 metri in sù. «In Trentino, invece, uno dei 18 buche più belli e utilizzati è quello di Folgaria. Noi, con l’ampliamento, qualora dovesse andare in porto, potremmo diventare i primi della classe in regione».

La zona del Golf Club diventa «turistica» e Gostner pagherà l’imposta di soggiorno.

«Finora - spiega il vicesindaco Massimo Cleva - era stata considerata sportiva e sui pernottamenti della foresteria non potevamo chiedere un euro. A onor del vero Gostner aveva anche pagato ma il Comune gli ha restituito gli importi perché, a norma di legge, non erano ricevibili». «Per quanto attiene - continua Cleva - le perplessità della lista ambientalista Pro Eppan mi preme sottolineare che in caso di ulteriori ampliamenti (in orizzontale ndr) - posto che il consiglio comunale li autorizzi - il prezzo da pagare sarà di 4-500 euro al metro e non più di 200 come qualche anno fa, quando la zona non era turistica e il terreno aveva un altro valore». Oggi c’è stata una rivalutazione dell’area in chiave turistica. «Questo aspetto - conclude Cleva - è sotto gli occhi di tutti».

I guadagni da bar, ristorante e stanze.

«A parlare - sottolinea Gostner - sono i bilanci. Il golf funziona bene, anzi benissimo ma sapevamo fin dall’inizio che non avrebbe garantito utili. Le nostre entrate sono legate alle 23 stanze della foresteria, che a breve saranno inserite in una zona turistica, al ristorante e al bar. In futuro pagheremo poi la tassa di soggiorno al Comune. Ritengo si tratterà di 25-30 mila euro l’anno». Gostner tiene a precisare che grazie all’intesa raggiunta con il Comune il Golf Club non potrà aumentare il numero di stanze. «Sindaco e vicesindaco hanno fatto un buon lavoro, nell’interesse della collettività».

Pro Eppan unica voce fuori dal coro.

L’avvocato Felix Von Wohlgemuth, consigliere comunale di Pro Eppan, è l’unico a storcere il naso. «Dimensioni della superficie: 15.000 mq (di cui 2.500 privati e 12.500 del Comune). Cubatura turistica: 7.000metri cubi, tutti dei privati. Solo noi lo troviamo strano?».













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