Magré, caduta sassi al parcheggio: servono i rocciatori 

Magré. Procedono a buon ritmo i lavori per rendere più sicuro il parcheggio “Pinter”, dal nome del bottaio che anni or sono aveva la bottega proprio sotto la montagna. Dopo che l’impresa locale dei...



Magré. Procedono a buon ritmo i lavori per rendere più sicuro il parcheggio “Pinter”, dal nome del bottaio che anni or sono aveva la bottega proprio sotto la montagna. Dopo che l’impresa locale dei fratelli Christian e Claudio Baldo aveva trasformato il vecchio piazzale, proprio a ridosso della parete rocciosa, nella parte alta di Magré, poco distante dalle vecchie scuole e dalla chiesa parrocchiale, in un funzionale parcheggio della capacità di 15 posti auto, ora si procede a rendere più sicura l’area. Esiste infatti il pericolo di caduta di sassi e di materiale ghiaioso dalla soprastante montagna, anche se la zona, da tempo, è protetta con delle reti paramassi. Prima dei lavori dell’impresa Baldo si era proceduto a mettere ancor più in sicurezza il costone con un’opera di disgaggio e con l’installazione di una rete protettiva a maglie fini per bloccare qualsiasi detrito. Purtroppo però, quando era il momento di utilizzare il nuovo parcheggio, ci si è accorti che le reti protettive non erano sufficienti. Altro materiale precipitava verso il basso staccandosi da una parte di costone più in alto. Quindi per evitare danni alle vetture ma soprattutto alle persone che avrebbero utilizzato l’area, l’amministrazione comunale ha deciso si installare nuove reti paramassi ma soprattutto di realizzare una parziale copertura in calcestruzzo del parcheggio. L’impresa impegnata è quella di Jurgen Zoeggeler, la stessa, tanto per intenderci, che ha realizzato lo scorso anno l’opera di restauro dell’Albergo “Al Cervo” sempre di Magré. Il progettista dei lavori è l’ingegner Ulrich Kauer e il costo ammonta a 160 mila euro, coperti parzialmente dal contributo speciale statale del ministro Salvini dell’importo di 40 mila euro. Secondo il vice sindaco Roland Barcatta i lavori potrebbero completarsi fra una quindicina di giorni. Vi potranno trovar posto in tutta sicurezza 15 autovetture, mentre uno spazio è riservato ad un veicolo guidato da un diversamente abile. Per il momento il posto auto è gratuito, poi si deciderà. B.T.













Altre notizie

Assemblea

Amministrazione di sostegno: in Alto Adige 3.600 «fragili»

La direttrice Rigamonti: «Servono ulteriori finanziamenti provinciali per sostenere le associazioni e chi si rende disponibile ad aiutare gli altri». Il Tribunale di Bolzano conta più di 500 nuovi procedimenti l’anno 


Valeria Frangipane

Attualità