Magré, eliminate le viti ma non ci sono i posti auto
MAGRé. Le viti non ci sono più da svariati mesi ma i lavori per il nuovo parcheggio a fianco del cimitero di Magré non sono ancora iniziati. “Coronavirus ha bloccato anche quest’opera” - ci ha detto...
MAGRé. Le viti non ci sono più da svariati mesi ma i lavori per il nuovo parcheggio a fianco del cimitero di Magré non sono ancora iniziati. “Coronavirus ha bloccato anche quest’opera” - ci ha detto il sindaco, la signora Theresia Degasperi Gozzi, mentre dal suo posto di lavoro che mantiene anche oltre il 3 maggio per il rinvio delle elezioni comunali, ha in mano il telefono e davanti un lungo elenco di nominativi di anziani del paese. «Li voglio sentire, li voglio confortare e incoraggiare in questo brutto momento; l’emergenza cesserà e così poi potranno uscire di casa per la passeggiata quotidiana. Bastano poche parole per farli star meglio». Il parcheggio dunque. «I lavori – ci dice il primo cittadino – per questa nuova opera di Magré sono stati già assegnati all’impresa di Salorno Co.Gi., ma tutto è stato bloccato da questa epidemia. C’è infatti il pericolo di contagio per i dipendenti e i tecnici e quindi i lavori non sono stati nemmeno iniziati. Poi questo parcheggio – ha concluso la signora Degasperi Gozzi – pur essendo utilissimo per il paese, non è indispensabile. Men che meno ora con i divieti di circolazione imposti da governo e Provincia. Può attendere un po’».
L’area dove sorgerà il nuovo parcheggio era un vigneto dell’azienda vinicola Alois Lageder acquistata dal Comune con una spesa di 218 mila euro. Le viti erano state sradicate nell’autunno del 2018, quindi è stato dato incarico per il progetto all’ingegner Erich Habicher, sottoposto e approvato dal Servizio Strade della Provincia in quanto l’accesso ai posti macchina – una quarantina - si effettua dalla Strada del Vino e non è dei più semplici anche perché è in prossimità dell’ impianto semaforico che regola l’incrocio più importante del paese. Dato il via libera da parte del Consiglio comunale, i lavori sono stati appaltati all’impresa di Salorno per un importo di oltre 100 mila euro. Ora, finita la burrasca coronavirus, si attende il via dei lavori. Il nuovo parcheggio sul lato nord del cimitero servirà soprattutto ai famigliari dei defunti, visto che attualmente l’area più vicina è quella del mercato, il più delle volte però già occupata. Ma sarà anche utilizzato da coloro che vorranno recarsi in centro paese, anche perché è distante dal nucleo storico appena 7/8 minuti a piedi. L’area così completata potrà essere usata anche da coloro che partecipano alle varie assemblee o serate culturali o folk che si svolgono sempre più frequentemente nella sala del Centro “Karl Anrather”, raggiungibile, attraversata la strada provinciale, in un centinaio di metri percorrendo una stradina sterrata, via Nikoletti, che collega anche il parco giochi, il centro scolastico, la palestra, la biblioteca e gli ambulatori medici. Un parcheggio quindi, quello previsto nei pressi del cimitero, che verrà a colmare una lacuna in paese, da sempre alla ricerca di posti-macchina. Una lacuna che si acuirà con i programmati futuri lavori di sistemazione della piazza principale di Magré, ora in parte utilizzata per il parcheggio, seppur temporaneo, delle auto.
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