BRONZOLO. La bici, assieme allo sci, era una delle grandi passioni di Massimo Covi, dirigente d’azienda della Würth di 52 anni, che a Pasquetta aveva deciso di raggiungere Malga Cislon sulla sua amata mountain bike. Ma in malga non è mai arrivato.

Una coppia di germanici lo ha notato in difficoltà e gli ha chiesto se avesse bisogno di aiuto. Ha spiegato di essere affaticato e si è appoggiato a un muretto. Uno dei due turisti è anche un infermiere e lo ha assistito da subito. Nel frattempo un volontario della Croce Rossa ha recuperato un defibrillatore a Trodena e hanno cercato anche di rianimarlo per parecchi minuti.

Una manovra di soccorso che per Massimo Covi è stata purtroppo inutile.

"Lo ricorderemo non solo come un collega preparato ma anche come un amico corretto, leale e sincero” dicono i colleghi.

L’ARTICOLO COMPLETO SULL’ALTO ADIGE IN EDICOLA E NELLA VERSIONE DIGITALE