Salorno. Scelto il progetto vincitore per il risanamento del Palazzo della Signoria a Salorno, edificio storico barocco che risale al 17esimo secolo, situato nel cuore del paese della Bassa Atesina. Il costo netto di costruzione stimato dalla giunta ammonta a poco più di 7 milioni di euro, oneri della sicurezza inclusi.Alla fine la scelta è caduta sul gruppo di progettisti Senoner-Tammerle. Del team, oltre ai due architetti, fanno parte anche l’ingegner Simon Neulichedl e Mirko Zöschg, che si sono assicurati intanto un premio di 21.500 euro. Il secondo posto è stato assegnato al gruppo di progettisti composto dall’architetto Walter Angonese, da Schiefer Tschöll, Kathrin Schiefer, Thomas Tschöll, Emilio Trevisiol e da Monotti Ingegneri Consulenti. Al team secondo classificato sono andati al 15.500 euro e al terzo 9.500 euro.

Il Comune ha acquistato il Palazzo della Signoria nel 2018 con l’intenzione di farne un polo culturale ma soprattutto un luogo di incontro. «Su una superficie di circa 5.000 metri quadrati - spiegano il sindaco Roland Lazzeri e il suo vice Ivan Cortella - sono previste diverse destinazioni d’uso pubblico: la biblioteca comunale, un’aula magna per eventi culturali e scolastici, sale per piccoli spettacoli e celebrazioni, diverse aree espositive sulla storia di Salorno e del Castello di Haderburg, una sala riunioni per le associazioni, aule per la scuola di musica come sede distaccata della scuola di musica di Ora e aule come estensione della vicina scuola elementare tedesca e italiana di Salorno. Per il concorso di progettazione indetto dal Comune nel luglio 2019 a livello europeo si sono fatti avanti 53 uffici di progettazione.

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