Salorno. Un sogno diventato realtà quello del Comune di Salorno, che ieri ha inaugurato il «Bike Point» nell’ambito del risanamento della stazione ferroviaria. Previsto anche un bar. Per Salorno si tratta di un motivo di orgoglio perché è il primo in Bassa e il secondo a livello comprensoriale (l’altro è a Caldaro). L’intenzione è quella di intercettare le migliaia di turisti che passano ogni anno sulla ciclabile da Nord e da Sud. Certo, bisognerà potenziare e veicolare l’offerta, in modo tale che a guadagnarne sia tutta la filiera: commercianti, ristoratori e artigiani. Per «Bici Alto Adige» a fare il punto è stato Hugo Götsch. «Partite dove volete, pedalate quanto volete. Con le bici di “Bici Alto Adige”!»: questo è lo slogan per incentivare l’utilizzo delle due ruote nelle 20 stazioni presenti in provincia. Il servizio è stato affidato alla Sportservice Erwin Stricker, un vero pioniere anche per il noleggio dell’attrezzatura invernale.

«Con una bicicletta a noleggio - hanno spiegato i promotori - si può attraversare l'Alto Adige, ritornare in un noleggio biciclette e prendere un treno o un autobus senza stress. La nostra vuole essere un’interessante offerta per il tempo libero per altoatesini ma anche per turisti». Südtirol Rad è un'associazione che coinvolge 6 aziende di noleggio biciclette, per un totale di 20 noleggi distribuiti su tutto il territorio provinciale. «In questo modo il ciclista può fruire, sui circa 500 chilometri di piste dedicate, di un noleggio bici ogni 24 chilometri. La bicicletta può essere noleggiata e restituita senza preavviso ad una società di noleggio a scelta. Al momento sono disponibili oltre 5.000 fra biciclette tradizionali e biciclette elettriche». A Salorno non resta che raccogliere la sfida, organizzare eventi «ad hoc» e veicolare la sua offerta.