il film

Terlano, i due volontari della Croce Bianca attori nel film di Moretti

Alex Puska e Nadine Warasin scelti per fare le comparse nella palestra del paese. «Le nostre docce assomigliano a quelle di un carcere italiano». Il thriller è il sequel della serie televisiva di successo «Nella rete della camorra», trasmessa su Zdf e Servus Tv


Massimiliano Bona


TERLANO. Al fianco di Tobias Moretti, notissimo attore e regista austriaco, alle riprese del film «Der Gejagte - Im Netz der Camorra» hanno partecipato come comparse anche due volontari della Croce Bianca della val d’Adige, Alex Puska (addetto anche alle pubbliche relazioni del Comune di Terlano) e Nadine Warasin. Per entrambi si è trattato di un’esperienza indimenticabile, in un cast con una cinquantina di persone tra chi andava in scena e stava dietro le quinte. «Hanno scelto la palestra di Terlano - spiega Puska - perché le docce assomigliavano a quelle di un carcere italiano. E lì doveva essere commesso un omicidio. Sul set c’era grande concentrazione e anche un pizzico di stress. Eccellente anche la mensa - ironizza il volontario della Bianca - prova ne sia che ho mangiato il miglior ossobuco della mia vita». Puska, da buon pr, ha portato anche la “stella” Moretti in Comune dal sindaco Hansjörg Zelger, dove ha firmato anche il libro della cittadina della val d’Adige. La pellicola è finanziata da Idm ed è andata in onda proprio nei giorni scorsi su Servus Tv e l’hanno seguita milioni di spettatori. «Ci si vedeva solo di striscio - sorride Puska - ma l’ambulanza della Bianca era in bella evidenza».

Dopo il film in due parti «Im Netz der Camorra», Satel Film con Heinrich Ambrosch e good friends Filmproduction con Moritz von der Groeben hanno prodotto, dunque, per ServusTv il sequel dell’apprezzatissimo thriller. Come già in «Im Netz der Camorra», Moretti interpreta Matteo, viticoltore altoatesino, chiamato a liberare sua figlia dalle grinfie di un clan mafioso. Con le due attrici altoatesine Katia Fellin e Gerti Drassl, ma anche con Matteo Carlomagno e Clara Wolfram, il cast è ricco di nomi di un certo livello. La regia è curata da Rick Ostermann, la sceneggiatura è firmata dall’autore svizzero Stefan Brunner. Le riprese si sono svolte secondo le linee guida Green Shooting di Idm e sul set sono stati impegnati numerosi professionisti locali. Della service production è stata incaricata Albolina Film Srl di Bolzano. Il thriller è il sequel della serie televisiva di successo «Nella rete della camorra», trasmessa su Zdf e Servus Tv nel settembre 2021. Nella seconda parte del thriller, Matteo viola i suoi doveri di testimone chiave del programma di protezione per ritrovare la figlia Laura, rapita dalla camorra.













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