Termeno, negato lo sconto ad un invalido al 100%
La denuncia. All’entrata della piscina c’è una tabella che li prevede con l’invalidità al 55% «Mi è stato detto che i prezzi esposti non valgono perché c’è il Covid». Il sindaco: rimedieremo
Termeno. S.D. è un invalido altoatesino al 100 per cento e in queste torride giornate estive ama andare in piscina al Lido e tra i suoi preferiti c’è quello di Termeno. Domenica scorsa si è presentato alla cassa con la sua compagna e ha chiesto un biglietto intero (per la sua compagna) e uno ridotto (per sè). «In base ai prezzi esposti con un’invalidità del 55 per cento si pagano 3 euro e 50 centesimi contro i 6,50 del ticket intero. Mentre sabato chi era alla cassa mi ha applicato correttamente lo sconto domenica mi è stato risposto che “per l’invalidità la riduzione non c'è più perché c’è la necessità di recuperare i soldi del covid che ha perso”. Io ho ribadito che c'era una tabella dei prezzi alla cassa e lui ha replicato che non va considerata e che comunque i ridotti per invalidità non esistono in questa stagione. Non sono i 3 euro in più a darmi fastidio ma il modo poco educato con cui sono stato trattato. Tra l’altro Termeno ha un bellissimo lido e vorrei tornarci. Anche per questo inizialmente pensavo di fare denuncia ai caranieri, ma probabilmente desisterò».
Dell’accaduto, visto che si tratta di una struttura comunale affidata in gestione ai privati, abbiamo informato il sindaco di Termeno Wolfgang Oberhofer, che ha interpellato immediatamente il gestore.
«Ovviamente - sottolinea il sindaco - ci dispiace molto per l’accaduto e ci scusiamo con l’altoatesino invalido che ha denunciato il fatto. Ho parlato col gestore e verosimilmente alla cassa, quel giorno, non c’era lui. A prescindere da chi sia stato vogliamo rimediare e per farlo offriremo un ticket gratuito alla persona in questione. Un segno di buona volontà per chiudere amichevolmente la questione».
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