Egna. L’entusiasmo come sempre alle stelle con più di 90 partecipanti circa 60 bambini e più di 30 tra accompagnatori, genitori e nonni: prima dell’inizio dell’anno scolastico è andata in scena la gita della sezione di Egna del Vke, nell’ambito delle attività estive, che prevedeva tra le altre la visita alla Loacker di Heinfels in Austria.

Partenza alle 7.30 dalla stazione di Egna per arrivare, con coincidenze di treni presi a distanza di pochi minuti, alle 10.10 a San Candido.

La giornata si è presentata da subito bellissima, con colori straordinari ed un’aria frizzantina che ha reso piacevole la camminata dalla stazione fino al noleggio delle biciclette. Lì una notevole organizzazione a fatto si che in pochi minuti tutti quanti avessero la loro bicicletta e fossero pronti ad intraprendere questa avventura. Con un gruppo in stile “gara ciclistica”, il gruppo ha infilato la pista ciclabile San Candido-Lienz tra paesaggi mozzafiato. Dopo un’oretta di piacevole pedalata è arrivato ad Heifels e alla sede della Loacker.

Le collaboratrici dell’azienda con passione hanno dato vita a due laboratori durante i quali i bambini si sono dedicati a creare un grandissimo quanto buonissimo wafer. I rubinetti che facevano sgorgare cioccolato di vari gusti ha mandato in visibilio letteralmente tutti i partecipanti che non credevano di essere circondati da tutta questa quantità di cose meravigliose e buonissime.

Nel pomeriggio tutti di nuovo in bici fino alla vicina stazione di Sillian per fare ritorno a casa lungo lo stesso itinerario. Alla fine tutti contenti, tutti soddisfatti, tutti sufficientemente stanchi ma enormemente soddisfatti di avere passato una giornata da incorniciare tra natura e cose buone. «Un’altra attività magnificamente riuscita – sottolinea Antonietta Montel, presidente del Vke Egna - sia per numero di partecipanti si per la ricchezza di contenuti. Abituare i bambini all’uso dei mezzi pubblici, farli salire per qualche ora su una bicicletta, fare conoscere tutto quello che c’è dietro ad un piccolissimo cubetto di wafer e far capire che la cioccolata si può tranquillamente mangiare ma come tutte le cose senza esagerare, ha fatto sì che questa gita abbia arricchito tutti di nuove esperienze. Un grazie alla Loacker che ci ha ospitato ed un sentito grazie a tutti i collaboratori di Trenitalia, della Sad ed OBB, che con gentilezza e disponibilità hanno saputo aiutare e consigliare il nostro imponente gruppo per un viaggio in tutta tranquillità e sicurezza».