ELEZIONI

A Bolzano la Svp apre ad un "Caramaschi-bis"

Achammer: «Zanin alleato con Fratelli d'Italia, non possiamo rinnegare i nostri principi»



BOLZANO. La Svp a Bolzano apre a un Caramaschi bis. Il sindaco uscente, che dal 2016 guida una giunta Svp-centrosinistra, si presenterà al ballottaggio partendo da un 34%, mentre il suo sfidante del centrodestra Roberto Zanin al primo turno ha ricevuto il 33,1% dei consensi.

«Entro venerdì dobbiamo decidere chi appoggiare al ballottaggio tra i due candidati, Caramaschi o Zanin, e una scelta tra i due la faremo», afferma il capo della Svp cittadina, Dieter Steger. Verso quale direzione? «Guardiamo i programmi, ci sentiremo con i due candidati. Giovedì prenderemo una decisione nel coordinamento cittadino, in accordo coi vertici del partito». 

«Con Caramaschi ho lavorato bene e credo lui con me», sottolinea il vicesindaco Luis Walcher, pronto ad altri 5 anni nella stessa carica.

«Non è un segreto - dice invece il segretario Svp Philipp Achammer - che abbiamo lavorato bene con Caramaschi, anche se non sono mancate frizioni. Perciò dobbiamo parlare». «Per quanto riguarda il centrodestra, Zanin è una persona piacevole, ma nella sua alleanza ci sono forze come Fratelli d'Italia, e la Svp non può rinnegare i propri principi. Questo la Svp davvero non può farlo», mette in chiaro il segretario Svp. 













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Valeria Frangipane

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